1. Alessia-Prologo


    Data: 08/01/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Alessia Scavo, Fonte: EroticiRacconti

    ... bocca. “Hai visto come sono grossi i miei coglioni? Sono pieni di sborra ed è tutta per te.” Cosa vorrà dire? Nessuno è mai venuto nella mia bocca, mi fa schifo pensai. Accelerò i movimenti e io lo aiutai segandolo con la mano, stava per venire e adesso cosa avrei fatto? Cercai di divincolarmi volevo farlo sborrare a terra ma non me ne diete il tempo stava venendo e mi stava riempiendo la bocca di sborra calda. “Siiiiiiiiiiii, sei bravissima, non sprecarla, non farla cadere.” Avevo la bocca piena del suo succo ma non era una brutta sensazione, anzi, ingoiai più che potei. Adesso il suo sguardo era perso nel vuoto, poi mi fissò negli occhi “Mi è piaciuto davvero molto” mi disse “Gli uomini adorano le donne che non sprecano il loro succo, la mia donna deve ingoiare la mia sborra ”. Mi sollevò e mi abbracciò, avevo le gambe indolenzite e la mascella quasi slogata, ma ero felice, io non avevo goduto ma avevo soddisfatto il mio uomo, la prossima volta andrà meglio pensai. Credevo che fosse arrivato il momento di tornare a casa, ma mi sbagliavo, Marco aveva in serbo per me un’altra sorpresa. Mi liberò dal suo abbraccio, senza il calore della sua pelle mi sentivo persa. “Andiamo?” dissi. “Hai fretta? Adesso rilassiamoci un po’”. Presi il vestito per indossarlo ma Marco me lo tolse “Non ti serve, voglio guardarti”. Mi accomodai sul sedile, ero nuda a parte i sandali, con la portiera spalancata e se mi avessero vista non mi sarebbe dispiaciuto. In realtà non volevo rilassarmi volevo ...
    ... che mi masturbasse, ero ancora molto eccitata e non avevo goduto, ma non ebbi il coraggio di chiederlo ne’ di farlo da sola. Lui era in piedi fuori dall’auto si era rimesso i pantaloni, stava fumando e mi accarezzava e io mi stavo deliziando per queste sue coccole. Parlammo un po’, mi chiese se con gli altri uomini, se con gli altri amanti era diverso. Mi schernii, “Non ho altri amanti” risposi, “Non ne ho mai avuti”. Naturalmente non avevo mai raccontato delle frequentazioni del privè avute in passato con mio marito. “Non ti credo, sei così sfacciatamente nuda senza timore o vergogna” Dicendo questo riempì la mia bocca con la sua lingua esplorando ogni angolo della mia bocca. “Raccontami qualcosa di eccitante che ti è successo o ti lascio qui, nuda, nel bosco”. Il bacio aveva riacceso la voglia di cazzo e soprattutto di avere un orgasmo. Quello che aveva detto mi aveva allarmata, il suo tono era calmo ma deciso, pensai se mi stavo gettando in pasto ad un maniaco o era semplicemente un gioco erotico o magari solo uno scherzo. Non sapevo cosa dirgli, cosa raccontargli, in realtà qualcosa di eccitante mi era successo, nel periodo nel quale avevo frequentato i privè. Spesso mi ritrovavo a sulla pista a ballare seminuda o con vestitini cortissimi senza intimo, ho anche scopato sui divani circondata da singoli eccitati o altre coppie che ci incitavano. Mi piaceva molto farmi guardare in queste situazioni, era molto emozionante. Ma avevo deciso di non rivelare quella parte della mia ...
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