1. Le mie carceriere (secondo parte)


    Data: 06/01/2022, Categorie: Trans Autore: Sannyxxx, Fonte: EroticiRacconti

    ... che non andava,forse a lei incominciava a stare un po' stretto quell'indumento e così a tradimento senza avvisarmi,dette un colpo secco di reni per alzare il culo.
    
    Fu micidiale,il suo arnese mi entrò ancora più in profondità nella gola,mi strozzo letteralmente,mi vennero dei conati di vomito e gli occhi cominciarono a lacrimarmi, non riuscivo più a respirare,cercai di divincolarmi e togliermi quell'arnese per respirare ma lei prontamente mi blocco la testa con una mano e con l'altra non mi permise di togliere la presa da i suoi meloni.
    
    S."Non ti azzardare a toglierlo....altrimenti ti castro" e rimise il tacco sui miei gingilli... Mantenni la calma e riuscì a sfilarlo quel tanto che bastasse per riavere l'aria nei polmoni,intanto si sfilò il vestito dal basso vero l'alto,rimanendo ora completamente nuda,rimase soltanto con le regicale nere velate e i tacchi.
    
    Sollevai gli occhi e finalmente vidi il suo fisico perfetto.
    
    Non aveva un filo di grasso in tutto il busto, anzi vidi dei addominali da paura, guarniti con un pirsing a giogliello sull' ombelico e un piccolo tatuaggio tribale sempre intorno ad esso e una v scolpita nel basso ventre,nessuna imperfezione della pelle e neanche un pelo,il seno era magnificamente eretto stava su da solo con 2 aureole nere di medie dimensioni,ripresi quindi il mio servizio sul cazzo e sulle tette,mentre lei ricomincio a fumare e a bere,ma non durò molto.
    
    S. "Aspetta un secondo" mi disse con tono veramente incazzato, si chino in ...
    ... avanti e allungo una mano per controllare il mio buco del culo.
    
    S."con chi credi di avere a che fare stupida troia.... secondo te perché ti ho fatto mettere il mio spacca culi sotto al tuo deretano,ormai dovevi averlo piantato dentro fino a metà e invece neanche la punta è entrata"
    
    Rimasi di sasso, me ne scordai completamente,infatti voleva che mentre glielo succhiassi,io piano piano con il peso del mio corpo, scendessi su quel dildo anatomicamente impossibile da accogliere,per prepararmi al dopo.
    
    Mi prese per i capelli e mi fece sfilare il suo cazzo dalla bocca,con una foga micidiale cominciò a schiaffeggairmi la faccia con il suo arnese,e per quanto la cosa fosse dannatamente provovante,quei colpi così assestati con quella mazza di granito cominciarono a farmi veramente male.
    
    S."Adesso sono cazzi tuoi....preparati perché piangerai, piangerai dal male".
    
    Mi ripianto il cazzo in gola tenendomi la capo in giù,poi sollevò entrame le gambe e appoggio quelle cosce sode e muscolose sulle mie spalle fino a incrociare le gambe dietro la mia testa.
    
    S."Stammi bene a sentire.... ora me lo devi succhiare come se ne valesse della tua stessa vita,non mi interessa se ti fa male, se soffochi o altro,io in tanto ti spingero in giù col il mio corpo.... non ci saranno più interruzioni finché non sarò venuta,ma ti avverto,se per allora non avrai quel dildo tutto dentro,giuro che ti porto fuori nudo come un verme...... ti riempio di calci fino a lasciarti esamine per terra e ti ...
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