1. Liliana, una badante da sogno (Prima parte)


    Data: 01/01/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Brian, Fonte: EroticiRacconti

    Circa un anno fa, mio nonno ebbe necessità di un aiuto in casa, perfettamente autosufficiente, però non riusciva a svolgere le mansioni casalinghe, quali pulire, lavare e tutto il resto.
    
    Decidemmo di assumere una signora che gli desse una mano in casa, dopo diversi colloqui, arrivò Liliana, una donna che ci ispirò subito fiducia, alle spalle una forte esperienza nel settore, e soprattutto una donna molto gentile ed educata, viste le referenze decidemmo di assumerla.
    
    Iniziò il lunedì seguente, la conobbi solo qualche giorno dopo, anche perché io col lavoro che faccio, in casa non ci sono mai, però ogni tanto riuscivo ad andare a trovare mio nonno, mi aprì la porta lei, una signora bionda, sui 48/49 anni circa di nazionalità Romena, era una donna piuttosto affascinante, non aveva grandi curve e nemmeno un gran bel viso, ma comunque la trovavo piuttosto attraente per la sua età.
    
    Ci presentiamo e chiacchierando un po' scopro che è sposata e che il marito è autotrasportatore, e lei fa il mestiere di badante da oltre 20 anni, pensai fra me e me che era una cosa buona visto le condizioni di mio nonno e il suo carattere molto burbero, insomma era abituata.
    
    Una cosa che mi colpì subito era la sua eleganza nel vestirsi, era sempre molto composta e indossava bellissimi vestiti, aveva buon gusto diciamo, di ottima qualità, si vedeva essere una donna seria, mi piaceva.
    
    Passò il tempo, man mano prendemmo confidenza anche perché lei era ogni giorno da mio nonno, e quando ...
    ... andavo a trovarlo era lì, si scherzava e si rideva, era simpatica e molto solare.
    
    Il giorno che cambiò il modo in cui la guardavo fu quando andai a pranzo da mio nonno, lei stava cucinando, a un certo punto le cade una posata a terra... La raccoglie, e nel farlo si piega con tutto il busto, mettendomi davanti la vista il suo bellissimo culo, che fino a quel momento non avevo notato, e soprattutto... Dal pantalone notai che indossava delle Brasiliane, perché si vedevano le strisce con la forma, rimasi di stucco, mi aveva letteralmente incantato, la vista di quel culo e poi al pensiero che indossasse le Brasiliane, la cosa mi eccitava molto.
    
    Diventai rosso in faccia, la mia mente vagava dappertutto in quel momento, pensavo a come potesse essere il corpo di quella donna nudo, con quelle brasiliane addosso...
    
    La giornata procedette, continuavo a guardarla appena potevo, le ammiravo il culo, e anche il seno, che non era un granché, aveva penso una terza piuttosto moscia, ma comunque meritevole, tornai a casa col pensiero di quel culo spiaccicato sul mio viso, dovetti farmi una sega.
    
    Da quel momento cercavo ogni buco libero per andare da mio nonno quando c'era lei, non riuscivo più ad immaginarla in altro modo... Nuda con quelle brasiliane addosso e il suo accento italiano misto a romeno, ogni volta che la vedevo dovevo farmi una sega, cercavo ogni scusa possibile per poterla in qualche modo toccare o avvicinarmi per sentirne il profumo.
    
    Arrivò il caldo, e come tutti, ...
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