1. Il cazzo del guardone


    Data: 23/12/2021, Categorie: Tradimenti Autore: single80fe, Fonte: Annunci69

    L’invito per il car sex capitava a fagiolo.
    
    La voglia esplodeva a causa della lunga astinenza. Guardare ma non toccare, era stato l’avvertimento.
    
    A volte va davvero così, altre invece è solo un meccanismo difensivo della coppia, con tutti i pazzi e maleducati che ci sono in giro. Personalmente ho sempre apprezzato anche solo guardare, per quanto non sia un voyer: mi piace ogni trasgressione.
    
    Quindi accetto. Parcheggio, ora, indicazione dell’auto: una vecchia Alfa nera. Il parcheggio è tranquillo, arrivo qualche minuto prima di loro. L’indicazione è quella di aspettare il loro arrivo, e avvicinarsi solo dopo una tripla lampeggiata.
    
    Tardano solo qualche minuto, e li vedo scivolarmi di fianco. Lei appena formosa, pare, capelli rossi, forse una parrucca. Non li ho visti bene.
    
    Ma il triplo lampeggio arriva, e finalmente mi avvicino.
    
    Mi metto di fianco al posto del passeggero, dove c’è lei. Finestrini chiusi, mi guardano e sorridono. Li guardo, appena defilato, sorrido con loro.
    
    Lei inizia a sbottonargli i pantaloni, parlottano, si baciano, sembrano ignorarmi. Lo libera, è ancora barzotto, ma credo per poco. Lo tocca, schiacciandogli la cappella nella pelle del prepuzio, poi lo scopre completamente. Mi sembrano interpretare il gioco come lo faccio io. Assisto. Lei scende, inizia a leccarlo, scivola su un uccello sempre più grosso, dritto, eccitato. Lui mi guarda, mi fa un cenno. L’invito è chiaro: segati.
    
    Mi libero dai pantaloni, non è ancora completamente ...
    ... duro. Non sono fatto per i giochi completamente a freddo, mi rendo conto. Ma ora lei si rialza un attimo, e segando il suo uomo sulla sinistra mi rivolge uno sguardo implorante, quasi, e divertito allo stesso tempo. Sì, è una parrucca, ma lei sa giocare.
    
    E’ al suo sguardo che risponde il mio uccello, improvvisamente prende la completa erezione, mi scivola nella mano lento con la sua forma incurvata, con la cappella in evidenza.
    
    Lei si lecca lentissima le labbra mentre continua a masturbare il suo uomo.
    
    Il cazzo è grosso nella mia mano, le mostro come faccio colare saliva dalla bocca per bagnarlo e farla scivolare meglio. So essere discretamente porco.
    
    La vista del cazzo bagnato, curvo, gonfio deve fare effetto, perché ad un certo punto lei smette di toccarlo, gli si china all’orecchio, e vedo il finestrino abbassarsi. L’emozione quasi mi fa sborrare, tanto che devo fermarmi.
    
    “Già pronto a godere?” Dice lei con aria di sfida. Ma non si aspetta una risposta, mentre si sdraia con la schiena sul suo uomo e porge i piedi fuori dal finestrino.
    
    “Lo vuoi, no?” E cerca il mio cazzo con le dita, glielo faccio trovare. Un gemito soddisfatto le percorre il corpo mentre fa scomparire il cazzo del suo complice nella bocca, girando semplicemente la testa.
    
    Mi sta solo accarezzando la cappella con le dita, ma è brava, bravissima. Prima volta che un carsex mi eccita così tanto. Anche perché ora vedo meglio, si sta anche masturbando per la mia vista, e infila un dito dentro, ...
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