1. Adorabili Giochi Pericolosi – Parte 4 – L’esibizione


    Data: 14/12/2021, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Voyeur Autore: amoletettone, Fonte: RaccontiMilu

    ... vedergliele”
    
    Giulio” ma cosa dici…ma dai …è la tua donna”
    
    Paolo “certo che è la mia donna… ma se sei curioso…”
    
    Era l’ultimo messaggio… poi piu nulla…evidentemente erano andati su skype. “Paolo!” esclamai con aria severa. Adesso mi dici che cazzo state combinando!” Vidi Paolo sorridere. Poi avviò una videochiamata e si defilò dall’inquadratura. Alzandosi notai che aveva un erezione. Si accomodò sulla poltrona di fianco la scrivania e mi guardò come non aveva mai fatto prima.
    
    :-” ho detto a Giulio che avrei lasciato il pc aperto con la videochiamata in corso mentre tu ti saresti cambiata per la notte…” Lo guardai attonita. “non sa che tu sai…..” Detto questo mi invogliò ad avvicinarmi all’armadio e rientrare nell’inquadratura. Mi sarei dovuta esibire di fatto in uno spogliarello per gli occhi arrapati dell’amico del mio fidanzato! “assurdo” pensai… ma mentre lo pensavo ero ormai diventata un lago indecente fra le gambe. Paolo prese a toccarsi la patta dei pantaloni mentre mi invogliava ad avvicinarmi al pc. Presi coraggio e cercando di essere quanto più naturale possibile aprii l’armadio per tirare fuori il pigiama. Lo poggiai sul letto… Paolo aveva preso a sbottonarsi il jeans… io presi a sbottonarmi la camicetta. Avevo forse la testa innaturalmente bassa ma mi sforzavo di non guardare lo schermo del pc per non farmi sgamare. Ero ormai a sfilarmi la camicia e rimanere in reggiseno. Con la coda dell’occhio vidi Paolo cominciare a masturbarsi… lentamente…come in ...
    ... attesa del momento clou. Lo guardai con occhi da tigre….e glielo fissai…so che gli piaceva. Presi a sfilarmi la gonna, lentamente. Poi tolsi i tacchi massaggiandomi un po i piedi doloranti. Diedi una sbirciata allo schermo. C’era Giulio a mezzo busto, non ne vedevo il volto se non per il mento. Aveva le mani sotto la scrivania e il movimento del braccio era inequivocabile. Mi allontanai un secondo dal letto e dall’inquadratura. Feci un gestaccio a Paolo e uno “stronzo” scandito solo con le labbra come a fargli capire che lo stavo facendo controvoglia …ma la cosa era ovviamente falsa e lui lo sapeva. Poi indicai il pc e sempre in silenzio gli feci il gesto della sega ridendo… Lui prese a segarsi con ancora piu vigore allora, mi riavvicinai al pc e con una scusa poggiai il cell sulla scrivania in modo che vedesse le mie tettone da molto molto vicino. Poi tornai all’armadio di spalle…mostrandogli anche il culo in perizoma. “servizio completo” pensai divertita. Di spalle mi slacciai il reggiseno e lo poggiai sul letto. Aveva la visuale delle mia schiena nuda e dei seni che enormi fanno capolino inevitabilmente ai lati. Girai il volto verso Paolo che ora se lo menava come una furia. Incredibile come sapere che il suo amico mi stesse per vedere le tette lo arrapava in quel modo. Questo eccitava incredibilmente di conseguenza anche me. Mi girai e mi mostrai tette al vento. Avevo i capezzoli duri per l’eccitazione…credo sicuramente graditi alla vista maschile. Sbirciai ancora il pc. ...