1. Il mio primo tradimento...anale


    Data: 30/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: BBWife, Fonte: EroticiRacconti

    ... mentre salgo le scale tentando di alzarmi la gonna, e mi dice:” E’ una vita che sogno di vedere quelle tettone che hai, dai facciamo presto!”. Sono così eccitata che quasi non riesco ad aprire la serratura, ma in un attimo siamo dentro l’ufficio. Chiudo bene a chiave e mi lancio su di lui come un assatanata, le mie mani vanno subito lì, sul jeans attillato e noto con piacere che di duro non ha soltanto il bicipite. Lo tiro fuori ed inizio a segarlo, mentre lui è intento a denudarmi, la mia camicetta con il reggiseno volano in un attimo e, mentre continuo a segarlo, sta già succhiando le mie tette come un forsennato. Sento tra le mie mani il suo cazzo indurirsi mentre le succhia avido: allora è vero che le ha desiderate per diverso tempo! Mi tira giù la gonna e le mutande in un sol colpo, facendomi rimanere completamente nuda e poi mi fa stendere sulla mia scrivania, dove sono solita lavorare. Io mi stendo rilassata, lasciandomi in balia degli eventi. Lui si dedica alla mia figa con le dita, mi penetra, mi stuzzica il clitoride, alternandosi sia con le dita che con il ritmo. Neanche io mi ero mai saputa masturbare così, infatti lo incito a continuare, quasi urlando: “Si...dai...così...così....oh sì...così...dai più forte!!!”. Inizio a gridare di piacere urlando come una matta, ma lui non smette di toccarmi e penetrarmi con le dita, facendomi esplodere in un orgasmo straordinariamente intenso. Sono al settimo cielo e inconsciamente gli dico: “Dai adesso prendimi tutta!”. Manco ...
    ... il tempo di dirlo e sono piegata in avanti con la testa sulla scrivania, con il suo cazzo che si avvicina alla mia figa fradicia. Mi sento penetrata dal suo turgido cazzone eretto, mentre da sotto mi stringe forte le tette. Sembrava come se un convoglio di tir, stesse trapanandomi la figa. Samuel aveva una forza ed un irruenza tipica della sua giovane età. Inizio a rigodere ed a perdere ogni freno inibitorio ed ancora una volta, inconsciamente, gli dico: ”Si...così....dai prendimi tutta”. Mentre ero intenta a godere, ho capito essermi lasciata troppo andare, quando all’improvviso, come una sveglia al mattino, mi ha infilato il suo pollice su per il culo. Gli dico: “Nooooo, che cosa fai? Smettila, SMETTILA!” Ma lui continua a scoparmi con quel dito su per il culo, mentre le mie urla di dolore iniziano a mescolarsi con quelle di piacere. Lo sento che è eccitatissimo ed infatti mi dice:” Dai troia, dillo che ti piace...puttana ti prendo tutta ora sai....fatti sborrare in quel culone rotondo!”. Urlo un “NO” deciso, ma sono praticamente impotente ed in balia del suo cazzone grosso e duro. Mi tira i capelli e mi fa inarcare la schiena, quando lo sento uscire dalla figa ed entrare nel mio culo. Quando l’ho sentito tra le mie chiappe, la mia figa si è bagnata come un lago ed ho pensato a che grandissima puttana fossi: ero lì a farmelo mettere in culo e ci godevo pure come una dannata. Il suo lungo cazzo entrava ed usciva lentamente, sentivo la sua cappella sull’orlo del mio culo, per ...