1. Con mio figlio 8 - Chiavata durante la festa di matrimonio.


    Data: 29/11/2021, Categorie: Incesti Autore: una madre, Fonte: EroticiRacconti

    ... di cazzo e di sudore che emanava quella incredibile bestia e la meravigliosa sensazione di stringerlo tra le dita cosi incredibilmente duro e caldo.
    
    Ad un'iniziale difficoltà a prenderlo tutto in bocca,era seguita la piacevole sensazione di sentirmelo scivolare tra le labbra facilitata anche,dalla mia abbondante saliva e dalle sue mani che accompagnavano i movimenti della mia testa.
    
    Via via che lo lavoravo con la lingua e le labbra lo sentivo divenire sempre più gonfio sino a che,le sue comtrazioni,mi avevano costretta a sfilarmelo dalla bocca per lavorargli la cappella con la lingua mentre lo segavo con entrambe le mani.
    
    Per qualche istante,avevo esitato all'idea di mettermelo dentro ma poi,la libidine aveva preso il sopravvento e con le mani tremanti dal desiderio,avevo cercato di infilargli il preservativo.
    
    -Non ce la puoi fare,è troppo piccolo.-
    
    Mi aveva detto quando si era reso conto dei miei inutili sforzi.
    
    -Usa questo.-
    
    Mi aveva detto porgendomi un coso che a prima vista sembrava uno di quei palloncini per bambini già gonfio.
    
    Anche quello tuttavia,lo avevo infilato con una certa difficoltà a causa del tremore delle mie mani.
    
    Quando mi aveva fatta girare ed appoggiare coi gomiti su di un vecchio tavolo in legno,e mi aveva sollevato la gonna sin sopra la schiena,tremavo come una foglia nell'attesa di quanto stava per succedere.
    
    Non era successo niente di tutto quello che temevo ma dopo pochi minuti,navigavo nelle preterie della lussuria più ...
    ... spinta.
    
    Lui rendendosi conto dei miei timori,mi si era avvicinato all'orecchio con la bocca e mi aveva tranquillizzata,poi bagnandosi la mano con la saliva me l'aveva passata sulla fica trovandomi già bagnantissima "Sei già un lago...non ti farò male".
    
    Non mi aveva fatto male ma mi aveva rimpita sino a farmi sentire le sue contrazioni sin dentro lo stomaco e il cervello.
    
    Mentre mi montava procurandomi orgasmi a raffica avrei voluto gridare,avrei voluto che mia sorella fosse li con me mentre in modo assolutamente innaturale,soffocavo in gola il mio piacere.
    
    Mentre mi cavalcava come fossi la sua giumenta,sbuffava come fossero davvero le froge del mio stallone del quale,da un mometo all'altro avrei sentito il nitrito."Lo vuoi in bocca?"
    
    Aveva bofonchiato con la voce impastata "Si!" gli avevo risposto.
    
    Quando me lo ha sfilato ho sentito una incredibile sensazione di vuoto...avrei voluto dirgli,implorarlo di rimettermelo dentro ma lui mi aveva già girata e spingendomi a terra,me lo aveva appoggiato sulle labbra e già senza goldone,aveva cominciato a spruzzarmi in bocca come una pompa.
    
    Dio mio...dio mio quanta sborra avevo ingoiato in quel momento!
    
    Mentre mi rassettavo per tornare su,non riuscivo a capacitarmi di come avessi potuto deglutire tanta sborra e con tanta facilità.
    
    Salendo le scale,ero alquanto inquieta nel timore che qualche schizzo,sfuggendo dalla mia bocca avesse potuto imbrattarmi il vestito.
    
    Fortunatamente,tutto era andato per il meglio ...