1. Ricordo di un viaggio in francia


    Data: 26/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    Un viaggio era quello che ci voleva per rilassarci un po'. Preparammo nei minimi particolari il percorso che volevamo fare, decidemmo di andare con il nostro camper. Sergio, mio marito, si rilassa guidando, mentre io lo faccio ammirando i paesaggi e studiando le carte. Tutto è pronto, iniziano le nostre ferie. Abbiamo girato mezza Europa, ma il nord della Francia non la conoscevamo, li eravamo diretti. I primi giorni macinammo migliaia di chilometri, eravamo vicini alla nostra meta. Durante il viaggio, per combattere la noia, stuzzicavo mio marito, qualsiasi scusa è buona per parlare di sesso. Noi due siamo di mentalità aperta, abbiamo praticato scambismo, in età giovanile. Ci piaceva spingerci fino al limite, provare situazioni piccanti.
    
    Sergio era un po' stanco, così decidemmo di fare una sosta. Ci fermammo in un area attrezzata; eravamo soli. Da quando eravamo partiti, non avevamo fatto più sesso, ed io avevo una gran voglia. Non ho mai sopportato l'astinenza dall"uccello!! Così approfittai del fatto che Sergio si era disteso sulla brandina, per fargli una sorpresa. Andai in bagno per spogliarmi, e indossare lingerie molto sexy: autoreggenti in pizzo nero, perizoma piccolissimo e un corpetto, anch'esso in pizzo. Poi mi avvicinai a lui e cominciai a fare la gatta morta. Avevo voglia di prendere in bocca il suo pisello, e farmi scopare li in quel posto sconosciuto. Il nostro camper in effetti era in un area molto isolata, intorno a noi solo campi. Mentre mi stavo per ...
    ... avvicinare a lui per realizzare il mio desiderio, mi venne fatto di guardare fuori dal finestrino, e notai una cosa che prima non c'era: un trattore si era portato vicino al camper, e uno sconosciuto ci osservava, stava fumando una sigaretta. Incuriosita, guardai con attenzione quel corpo abbronzato dal sole, ricoperto da gocce di sudore, muscoloso, maturo, molto maschio, l’esatto contrario di Sergio.
    
    Una particolare di me non vi ho detto: ci sono momenti in cui ho una voglia irrefrenabile di sesso; non capisco più niente, in me cresce una eccitazione tale che se non la soddisfo divento matta. Già in passato ho vissuto situazioni del genere, e ho tradito mio marito più volte, solo per il gusto di soddisfare il mio piacere. Ed ora mi stava capitando una cosa del genere. Cominciai ad osservare quell’uomo, e lui si accorse di me. Ma io invece di distogliere lo sguardo famelico continuai a fissarlo spudoratamente, mentre oramai le mie dita si erano fatte strada nelle mutandine ed avanzavano impertinenti, facendosi spazio nella soffice peluria della mia fica. Notai che l'uomo si era alzò sul trattore per vedermi meglio. Io decisi di farlo eccitare e cominciai a muovermi sinuosamente, accennando una sorta di streptees. Mi sbottonai lentamente il corpetto, e lo gettai verso il finestrino, poi cominciai a sfilarmi prima una calza, poi l'altra. Rimasi solo con il perizoma. L'uomo era evidentemente eccitato, riuscivo ad intravedere il gonfiore nei suoi pantaloni. Poi mi diressi verso ...
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