1. L'irresistibile fascino del proibito Capitolo 4 – Incontri clandestini


    Data: 17/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Aquila nella notte, Fonte: EroticiRacconti

    ... indietro stringendo le labbra.
    
    Quando poi sentivo che ero arrivata alla cappella, ripartivo lasciando andare degli “mmhh” di passione.
    
    Sentivo Joseph gemere sopra di me. Gli stavo veramente facendo un pompino, stavo prendendo in bocca quel suo cazzone che avevo visto giorni prima in quel bungalow! Ancora non riuscivo a rendermi conto del tutto di quello che stavo facendo, ero come in una bolla, i sensi appannati ed incredibilmente amplificati in un vortice di passione.
    
    Poi sentii la sua mano prendermi dietro la testa, spingendomela ancora più verso di sé. Ora era lui che mi guidava nel pompino, mi infilava il pisello in bocca e lo faceva uscire con un ritmo regolare, lo sentivo guidarmi nel movimento mentre con il bacino si spostava in tutte le direzioni, riempendomi la gola in ogni dove.
    
    Ogni volta che faceva in modo di penetrarmi lateralmente, sentivo le guance gonfiarsi in maniera quasi innaturale e questo mi faceva accalorare ancora di più.
    
    Mi iniziai a toccare pesantemente, la situazione mi eccitava da matti, scostai da una parte il costumino e mi penetrai con le dita.
    
    Mi massaggiavo freneticamente le grandi labbra e stuzzicavo il clitoride eccitata come non mai da quel gigantesco pisello che mi stava riempendo la bocca. I miei gemiti uscivano soffocati dalla bocca completamente ostruita da lui. Il ritmo della penetrazione mi faceva assaporare tutti i suoi centimetri di lunghezza, partiva quasi totalmente da fuori per poi affondare fino a riempirmi ...
    ... interamente, ed arrivato in fondo si muoveva da ogni lato allargandomi le labbra e le guance che si gonfiavano con forza.
    
    Poi anche la seconda mano mi prese la nuca; ora la sua azione era più decisa, lo sentii entrarmi in bocca con più ritmo, sempre più velocemente mentre i suoi “ooh” si facevano sempre più chiari e distinti.
    
    Il pompino stava diventando più frenetico, mi ritrovai più volte ad essere senza fiato con in bocca il suo pisello che spingeva forte in profondità, ed entrava ed usciva in fretta.
    
    I colpi di bacino erano talmente decisi che mi iniziarono a far sobbalzare il viso all'indietro dandomi la sensazione di essere del tutto scopata in bocca.
    
    Capii che stava per venire perché, tenendomi sempre da dietro la nuca, si spostò leggermente indietro, in modo da farmi uscire da sotto il bancone, probabilmente per guardarmi nel viso. Lo vidi quindi per la prima volta la sopra di me, e mi piacque assistere alle sue smorfie di goduria mentre mi teneva con le mani la testa e muoveva il suo cazzo su e giù dentro la mia bocca senza un minimo di indecisione.
    
    Ormai ero in completa balia di lui, mi spostò la testa all'insù per fare in modo di guardarmi in viso mentre continuava a darmi i suoi colpi di bacino con cui mi sbatteva il pisello in bocca. Abbandonai la testa completamente nelle sue mani che furono libere di muovermi come lui voleva, mentre lo guardavo dritta negli occhi con uno sguardo di completa sottomissione che probabilmente lo fece eccitare ancora di ...
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