1. Quella volta che non andò come volevo


    Data: 08/11/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Tradimenti Autore: Notorius, Fonte: RaccontiMilu

    ... stimolanti, allora un giorno dopo aver letto due racconti di uno scrittore che la intriga, decide di scrivergli.
    
    Scopre un uomo opposto a colui con cui vive la sua vita matrimoniale, che la fa sfogare, che la fa guardare dentro e capire le ragioni per le quali lei si è buttata in una conoscenza del tutto diversa dalle solite abituali. Da quel momento inizia un percorso insieme, in cui Paola scopre pianopiano stimoli e sensazioni scordate o mai captate.
    
    La prima iniziativa che presi con Paola fu di restituirle il gusto di essere guardata che come accennato nel prologo aveva perso del tutto. Le consigliai quindi un abbigliamento più femminile, per nulla sfrontato, ma che facesse intuire il suo corpo che ben conoscevo in quanto lei stessa aveva desiderato mandarmi alcune sue foto scattate quell’estate al mare.
    
    Paola non era una bellezza da urlo e nemmeno aveva forme in linea con per me stupidi stereotipi maschili, ma aveva davvero tutto per intrigare un maschio. Per prima cosa la feci truccare in modo più stuzzicante con la valorizzazione di due bellissimi occhi azzurro verdi e con l’uso di un rossetto rosso tenue che dava colore a due labbra molto carnose quindi…. assai erotiche…
    
    Indi le ordinai di uscire con gonne che sempre dovevano avere un qualcosa di sexy: una volta una chiusura a portafoglio, una con un leggero spacco o una con una leggera trasparenza.
    
    Visto che parliamo di settembre al sud quindi clima assai caldo sopra canotte a spalline sottili di soliti ...
    ... con bottoni quindi…regolabili. Inoltre scarpe con tacco non eccessivo, ma sempre a spillo quindi molto femminili. Mi confessò che molti di questi capi non li usava più da anni. Paola cominciò a sentirsi sempre più sicura di se stessa. intuiva di avere sguardi frontali e non solo quando incrociava uomini o ragazzi. Mi disse che cominciava ad eccitarsi pensando a quello che passava per la mente di chi la vedeva e più volte anche di sera mi arrivavano sms in cui confessava che si stava toccando per il pomeriggio trascorso.
    
    Capivo che potevo cominciare ad andare oltre e quindi iniziai ad ordinarle delle piccole forme di esibizionismo tipo chiedere in auto ad un passantel’indicazione per una via con la gonna a cintura e quindi intimo all’inizio e sesso in seguito, a vista per il fortunato. Oppure al supermercato far cadere qualcosa e piegarsi con gambe diritte lasciando quindi che la gonna dietro salisse con nelle vicinanze un maschio. Un giorno mi scrisse in tempo reale che la preda di quel giorno l’aveva seguita in cassa e in quel mentre le stava facendo sentire la sua eccitazione appoggiandola al suo culo. Alla mia domanda di come si sentisse la sua risposta fu “sono un lago, sto colando”
    
    Un giorno le chiesi di andare a comprarsi delle scarpe nuove con una gonna a portafoglio che si apriva facilmente. Fu servita da una giovane commessa. Ebbi la prova di come Paola stesse cambiando. Mi aveva sempre confessato di non essere interessata alle donne, ma quel giorno seguendo i ...