1. Il guardone


    Data: 03/11/2021, Categorie: Tradimenti Autore: TATOTATO, Fonte: EroticiRacconti

    ... che mi faccia godere, poi si girò a pecora, scopami sveltina, infilalo esborra, sveltina era il mio nomignolo nei nostri giochi, in un attimo avevo il cazzo in mano, e lo infilo nella sua calda figa, la pompo, ma peggio ancora, una decina di colpi, e sborro allagandola di sperma, ero troppo eccitato.
    
    Poi lei si girò, e mi ripulì, bevendo il resto dal mio cazzo, lo capisci vero che ho bisogno di un vero cazzo amore?, io ti amo e lo sai, ma sessualmente sei una vera frana, l'abbracciai, e la baciai, lo capisco amore, ma promettimi, che mi racconterai tutto, e che verrai a casa piena di sperma, per mè.
    
    E così, il giorno dopo, Gabriella non rincasò, per cena, ma entrò nel nostro letto, alle quattro di mattina, mi sveglia, e accesa la luce, l'ammirai, era nuda, parte del seno e del ventre era lucido di sperma, ne aveva molto tra i capelli, e poi allargò le gambe, e vidi uscire un liquido biancastro, era lo sperma di lui.
    
    Mi fiondai a leccarlo, e lo bevvi tutto fino all'ultima goccia, facendola venire ulteriormente, poi mi disse di riempirla velocemente, dai sveltina entrai e venni.
    
    Mi raccontò la serata, la cena, e poi il motel, di quanto l'abbia fatta godere, ore di monta, le era piaciuto, e vedevano deciso di continuare a vedersi.
    
    Passarono otto mesi, si incontravano due o trè volte la settimana, e nel frattempo le aveva sverginato il culo, e tutte le volte io avevo la mia razione di sperma, ma una sera le cose cambiarono, erano in motel, erano ubriachi, lo ...
    ... sentii al telefono, lui volle che lei mi parlasse mentre la scopava, la cosa mi eccitò, poi me lo passò, e mi disse, grazie cornuto, per tua moglie, grande vacca sai?, e tù sveltina segati mi raccomando, io dissi di sì, e lo ringraziai, e lui per tutta risposta disse, la prossima volta verremo acasa, e tù assisterai.
    
    Fù una rivelazione, così, pregai Gabriella di portarlo a casa la sera dopo, io preparai la cena e li servii, lui baciava e toccava mia moglie senza curarsi di mè, e nemmeno lei sembrava interessarsi della mia presenza, poi lui si rivolse a mè, certo che sei proprio cornuto, e mi chiedo, perché la prossima volta non ti metti in tenuta da frocetto? e risero, per poi passare in camera da letto, dove potei ammirare la monta di Gabriella.
    
    Potei bere il suo sperma subito dopo la spremitura, e ne fui felice, e mentre la leccavo, lui mi afferrò il cazzo e in due colpi mi fece sborrare dandomi un piacere mai provato, ma guarda sveltina come gode disse, e mi infilà un dito nel culetto, fù inebriante.
    
    Così da quel giorno venne a casa nostra, spesso, io cucinavo, iniziai col farlo nudo in slip di mia moglie per poi passare al reggicalze ai tacchi, in un mese era Paola.
    
    Lo accoglievo alla porta, lo aiutavo con la giacca, e poi li servivo, e assistevo alle loro performance sessuali, e poi avvenne l'inevitabile.
    
    Io ero sempre eccitato a vederli scopare, e da alcune settimane mi bagnavo trà le gambe, dal mio ano fuoriusciva come del lubrificante naturale, lui se ne ...