1. Mamme davanti alla scuola elementare di Binasco. 1


    Data: 29/10/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Alexio, Fonte: EroticiRacconti

    ... punte per vedere i propri figli o per farsi vedere dagli scolari che uscivano. Davanti a me c'era Daniela in tuta. Mi piazzai dietro di lei e le feci la mano morta.
    
    Nessuno a parte lei poteva accorgersi. Si voltò di scatto e appena vide che ero io mi salutò e sorrise. Si rigirò verso il portone della scuola e mi lasciò palparle il culo. Avrei voluto infilarle la mano dentro ma rischiavo di essere visto dalle altre persone che ci circondavano.
    
    L'occasione rende l'uomo ladro e infatti il giorno successivo mia moglie dovette accompagnare sua sorella a Milano per un colloquio di lavoro e quindi avevo la casa completamente libera. Lo dissi a Daniela fuori dalla scuola e appena i ragazzini entrarono , io mi allontanai per dirigermi verso la mia abitazione e lei leggermente a distanza mi seguì.
    
    Entrai nella mia villetta e attesi qualche minuto e poi comparve lei.
    
    La feci entrare e presa per mano,dopo aver chiuso a chiave l'entrata, la portai nel mio studietto dove c'è un divanetto verde bottiglia con una bella scrivania in ciliegio e un tappeto.
    
    Appena entrati nella stanza mi girai verso di lei che aveva ancora indosso il giaccone e iniziai a baciarla. Sentivo la sua lingua che cercava la mia. Poi:" ieri sei stata matta al MD!" e lei ridendo:" bhe spero che ti sia piaciuta la sorpresa!" e io:" si mi è piaciuta molto ma non farlo più sono stato chiaro? Potevano scoprirci o peggio mia moglie avrebbe potuto..." e lei con aria di sfida:"
    
    se no cosa mi fai se lo ...
    ... rifaccio?" prontamente le misi una mano alla gola e la fissai dritto negli occhi e lei pure fissandomi negli occhi si mordicchiò il labbro e poi passò subito la lingua sulle labbra. Capii che si stava eccitando a quel gioco e mi ripetè:" allora me lo dici che cosa farai?" sentito ciò le ordinai con tono deciso:" togliti la giacca e i vestiti, resta in mutande a 4 zampe!" lei ubbidì al mio comando. Mi tolsi la cintura e gliela misi intorno al collo. Sembrava una cagnolina. Aveva almeno una quinta di seno che essendo a quattro zampe quasi le toccavo a terra. La portai,tenendola sempre al guinzaglio, verso il divano. Mi tolsi il maglione,la camicia e i pantaloni. Rimasi in mutande pure io. Avevo il cazzo che si stava gonfiando enormemente e appena calai le mutande, balzò fuori improvvisamente davanti alla faccia di lei che sgranando gli occhioni azzurri:" mamma mia, mai visto una roba simile!".
    
    Mi sedetti sul divano e tirando il guinzaglio la feci avvicinare con la testa al mio pene euforico. Le dissi:" Leccarmelo!" e lei aperta la bocca cercò invece di metterselo dentro in bocca. La schiaffeggiai sulle labbra e:" Ho detto lecca, non succhia!" con tono minaccioso e lei subito:" Scusa!".
    
    presi il tronco del cazzo e lo alzai verso l'ombelico e lei fece subito scivolare la lingua dal basso vicino ai coglioni fino alla punta. Poi:" posso tenerlo in mano?" e io le mollai un altro ceffone e tirai la cintura verso di me e abbassai lo sguardo e fissandola negli occhi le dissi:" qui io do ...