Phil, l'amante del guardare - Racconti Erotici

Phil, l'amante del guardare

... ancora, facciamolo pure, ma senza percorrere tanti chilometri e senza andare nei motel e soprattutto con qualcuno incontrato prima in modo da evitare altri orsi come questo, e poi abbiamo casa nostra mi pare...così come stavolta però io non voglio farlo mai più”

Era iniziato così quello che si potrebbe definire il “periodo d'oro” della coppia. Phil si fece audace e nel normale vivere quotidiano badava molto agli altri uomini per poter adocchiare qualcuno che secondo lui poteva risultare gradito alla moglie, se li studiava un poco per capire se potevano essere abbordabili o meno, con qualcuno osava tentare l'aggancio. Della bassa percentuale di soggetti che arrivavano fino a questa fase alcuni, ma non tutti, prendevano sul serio le sue proposte ed accettavano l'invito per un caffè o una cena per conoscere e farsi conoscere da Margherita. Quasi tutti, una volta conosciuti finivano davvero nel letto con la donna che permetteva sì a Phil di guardare ma decideva lei se poteva farlo stando a vista o stando di nascosto.

Non è che consumassero di queste avventure a ritmo frenetico, ma certamente non furono neanche avari nel concederseli e nel loro letto passarono decine e decine di uomini, alcuni per una sola volta, altri anche più volte. Tra questi l'architetto Gastone, del quale però parleremo più avanti.

Poi qualcosa cambiò perché accadde qualcosa di importante, importantissimo.

Margherita che, come tutte le donne, da sempre covava in sè il desiderio di maternità, ...

... non essendo rimasta incinta durante il periodo in cui era stata l'amante di suo suocero, scopando con lui a ruota libera, si era convinta, senza fare controlli medici, di essere sterile e siccome lo scopare liberamente (allora di aids non se ne parlava ancora) era più bello che farlo adottando precauzioni, non prese nessuna di queste neanche quando il suo letto divenne frequentatissimo. Siccome sterile non era è capitato l'imprevisto: rimase incinta e, con grande gioia di suo padre che ebbe un nipote per erede, mise al mondo un maschietto. Lo chiamarono Walter. Fu tanto amato dal nonno materno,qyanto ignorato pi+ che odiato dal padre legale, da Phil, conscio non solo di non essere sicuramente lui il padre per non aver mai “copulato” (che termini usava Phil quando pensava al neonato!!) con la moglie, ma incapace, sia lui che la moglie, di risalire al probabile vero padre e nella sua mente (anche se non lo disse mai a nessuno) cominciò a chiamare quella creatura non Walter ma “il figlio di puttana”, espressione che includeva il fatto che la puttana fosse Margherita... e un poco cominciò a pensarlo davvero, cominciando la conta degli uomini che se l'erano trombata, badando se aveva più cura del figlio che le era nato o più voglia di scopare ancora con altri maschi, insomma cominciando a distruggere anche il flebile legame che si era creato tra lui e Margherita, fino ad arrivare a trovarla insopportabile anche alla vista, a concederle la separazione legale (il divorzio stava per ...