1. Alta marea


    Data: 26/10/2021, Categorie: Tradimenti Autore: E.Simmons, Fonte: EroticiRacconti

    Ha le mani pallide agganciate sui fianchi, le unghie laccate quasi infilate nella carne. L'ho fatta grossa.
    
    Quando si arrabbia è inevitabile per me pensarla come il mare: forse perché i capelli le disegnano decine di onde sui seni mentre gesticola, forse perché è sempre tremendamente calma prima di scatenare una tempesta. Sono così imprevedibili tutte le donne o sono io che di femmine non ci capisco un cazzo? Sorrido al pensiero che se la chiamassi 'femmina' mi mollerebbe un ceffone. La conosco così bene che persino adesso, dopo un "è finita" detto per farmi soffrire, mi scopro ad osservare il profilo dei seni sodi sotto la camicetta. Si rifiuta di indossare il reggiseno, uno strumento di tortura moderna a detta sua, ma un alleato fedele alla mia concentrazione. Arretro di un passo, non è il suo tono di voce ad allontanarmi, non potrei scappare da quelle labbra imbronciate, voglio solo guardarla meglio.
    
    Quando hai scopato con qualcuno così a lungo, non hai bisogno di chiudere gli occhi per immaginare il rosa candido dei suoi capezzoli, per ricostruire il brivido di piacere che la attraversa quando ha un orgasmo. I miei occhi la incorniciano dal basso verso l'alto e di nuovo dall'alto verso il basso: ha una macchia di caffè appena sopra il ginocchio, segno che anche sta mattina il caffè l'ha preso di corsa, chissà dove, chissà con chi. Un uomo più saggio di me certo non la menzionerebbe in questo momento, ma la saggezza non figura fra poche qualità che posseggo. Le ...
    ... faccio notare che sembra una bambina, incapace di arrivare a fine giornata senza sporcarsi qualcosa. Le dico persino che non sa prendersi cura di se stessa, solo per farla infuriare.
    
    Increspa le due rughe scolpite al centro della fronte, non potevo dirle cosa più stupida. Quali sono le mie priorità? Mi incalza, sono un ragazzino, non sò affrontare una conversazione matura.
    
    Sò che non c'entrava niente, ma non riesco a farne a meno, voglio vedere fino a che punto può arrivare, voglio che mi odi prima di dirmi che mi ama. Sì, sono uno stronzo e lei è bellissima, perfetta nonostante questo modo confuso che ha di cercare la felicità. Non la merito.
    
    Le urla a questo punto trasformano la discussione in uno spettacolo per tutto l'ufficio, è una fortuna che non possano licenziarla. C'è chi nasce con la camicia, dicono, lei è nata con un impero ai suoi piedi.
    
    "Ti ho detto che non ci ho scopato" mento. Lo sguardo è già meno severo, la voce più bassa. Starà pensando che non ci sono prove, che era solo un profumo diverso sulla mia maglietta. Starà pensando che la nostra è tutto tranne che una relazione "tipica" e che forse la sua è paranoia.
    
    "lo sò che ci hai scopato" ci riprova, ma non lo sà, non può saperlo. Si dovrebbe sempre tradire con una sconosciuta, una donna fuori dal radar delle proprie conoscenze, è così che l'ho passata liscia più di una volta.
    
    "Piccola io amo solo te, non c'è nessun'altra" le afferro una mano e me la porto sul cuore "te lo giuro" un gesto ...
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