1. Il ricevimento studenti


    Data: 25/10/2021, Categorie: Erotici Racconti Etero Lesbo Autore: cloid, Fonte: RaccontiMilu

    ... quando lei a un certo punto gli chiede di uscire da quel frutto caldo e viscido, non è facile, ancora qualche secondo ma eccolo fuori, bagnato degli umori di lei. La donna si toglie il reggiseno facendo sventolare quel seno rigoglioso, sodo e chiaro, con le aureole grandi. Andrea si avvicina e comincia a succhiarlo, come ipnotizzato, mentre la ragazzina facendosi audace comincia a leccare il culo dell’uomo, il buco e le palle gonfie. Sembra un bambino che vuole il latte dalla mamma, succhia forte riuscendo a far uscire qualche goccia del prezioso alimento che regala alla donna intensi momenti di piacere e poi il lavoro di lingua della laureanda mandano il nostro amico in estasi. La professoressa a questo punto si appoggia sulla scrivania , cosce larghe un po’ come fece prima la sua allieva che adesso cominciava a leccare la figa della sua docente. La ragazzina trovò l’intimità aperta, un po’ pelosa sul monte di venere, la lecca facendo gemere la donna. Andrea invece si accomoda nuovamente alla pecorina dentro Loredana, che è stretta, a dimostrazione che non abbi avuto molti ragazzi, dedita allo studio. Tenendo per i fianchi la giovinetta si gusta quel caldo rifugio. La gusta, è bagnata, non avrebbe mai pensato di far l’amore con una donna molto più giovane di lui che ha quasi 47 anni, un cavaliere del lavoro, padre di famiglia ect, nonostante si mantenga bene, brezzolato, alto quanto basta e appena un filo di pancetta. Spinge fino a toccargli l’utero, procurandole delle ...
    ... piacevoli fitte alla ragazza. Martina supplica il marito di non venire dentro la giovane, rischierebbe di metterla incinta, non usa protezioni e prosegue dicendo che quando stava per arrivare di uscire e di terminare dentro di lei. Andrea attese che la studentessa venisse, uscì da quella fighetta polposa facendo calmare le pulsazioni del suo arnese. Qualche gocciolina trasparente uscì dall’arnese dell’uomo. A questo punto si avvicinò alla moglie che lo guardava con occhi accesi, le aprì bene le gambe ed entrò dentro la figa aperta, larga, spingendo nuovamente come un ossesso…” vieni pure, sborra, io son venuta poco fa con Loredana”. L’uomo non se lo fece ripetere venendo copiosamente dentro la moglie. Lo fecero accomodare sulla poltrona, dove c’erano i vestiti della studentessa. Uccello ancora duro , lo lavorarono con le loro lingue, lo pulirono e videro ancora delle gocce di seme uscire. Stavolta lo asciugarono con le mutandine di Martina, aspettando diventasse molle. Qualche goccia dopo e parecchi minuti tornò molle. Le due donne cominciarono a rivestirsi, come se nulla fosse successo e nel mentre, i loro visi dipinti di lussuria tornavano a essere normali. La professoressa Zagato rimessa la gonna , ancora col seno di fuori, con professionalità estrema prese il libretto della studentessa e segnò il voto dell’esame, 30 e lode. Bravissima Loredana, continui così, mentre timidamente l’altra rivestitasi velocemente ringraziò, salutò e disse al nostro amico Andrea .” ingegnere lieta ...