1. Il ricevimento studenti


    Data: 25/10/2021, Categorie: Erotici Racconti Etero Lesbo Autore: cloid, Fonte: RaccontiMilu

    Come ogni venerdì, Andrea passa a prendere la moglie al lavoro all’università dove lavora, presso il nuovo centro studi da poco terminato, nel cuore di Torino. Attende nel parcheggio aiutandola nel caso abbia colli voluminosi da portare via. Eh sì, Martina è diventata da poco professore associato, ha 44 anni, dopo una bella gavetta da ricercatore in sociologia; ora è la professoressa Zagato e Andrea che la segue nel suo lavoro, quando può rileggendo i suoi articoli, dandole qualche consiglio, ne è molto orgoglioso. Andrea ha appena parcheggiato quando ecco arrivare un messaggio whatsApp dalla moglie, “ Sali. Ho bisogno del tuo aiuto….ti amo”. Ateneo praticamente deserto, qualche anima che si affretta a imboccare velocemente l’uscita e la guardia giurata che conosce molto bene, “Buonasera Armando, buona sera ingegnere”, “ha visto che squadra quest’anno, salutiamo”. Ascensore, terzo piano, luci basse. E’ tutto silenzio, uffici sigillati, i colleghi della professoressa Zagato sono tutti a casa ormai tranne lei, il venerdì riceve gli studenti. Andrea arriva davanti all’ufficio, vetro satinato che lascia capire poco di cosa possa succedere all’interno, bussa educatamente, non vuole essere invadente e una voce tremolante sussurra “ entra”; lui segue il comando ed eccolo all’ interno dell’ufficio, la sorpresa. La prof, sua moglie, vestita solo con della lingerie azzurra, di seta, reggiseno che avvolge le tette, una terza, calze a rete dello stesso colore tenute da un reggicalze e le ...
    ... mutandine visibilmente bagnate, sta leccando la figa a una studentessa che è sdraiata sulla scrivania, capelli biondi che cadono sciolti di lato. La ragazzina, brunetta, 20 anni circa è con le gambe aperte, pube completamente depilato mentre Martina le passa la lingua dentro e fuori, come fosse un piccolo membro, ora sul clitoride, ora dentro, ora sulle labbra esterne, lasciando la ragazzina schiava di quel turbine di piacere. I vestiti della studentessa, Loredana è il suo nome, sono buttati su una poltrona, jeans, mutandine, maglietta e reggiseno, è nuda, con due tettine che rasentano una seconda misura, ma due capezzoli grossi e duri. I capelli bruni raccolti in una treccia e occhiali da vista indossati. Andrea davanti a quella vista paradisiaca ha subito un’erezione. Il sesso tra lui è la moglie è regolare, tutti i giorni, ma mai senza eccedere troppo nella fantasia, almeno da quando è nata loro figlia Greta che adesso ha una decina di anni. Detto questo, non appena Martina si stacca un attimo dall’intimità della ragazzina guardando il marito con una sguardo da troia che lui ricordava solo nei loro appuntamenti da fidanzati, si slacciò in fretta i pantaloni, si abbassò i boxer tirando fuori un bel cazzo di 18 cm, sfila le mutandine della moglie e la penetra alla pecorina. Che dolce piacere, che situazione strana ed eccitante, il calore della sua donna lo avvolge e poi quell’ufficio teatro solo di severità e scienza, ora era un’alcova d’amore. Spinge forte dentro la moglie ...
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