1. Volevo una bella macchina


    Data: 25/10/2021, Categorie: Erotici Racconti Cuckold Racconti Erotici, Sesso di Gruppo Autore: yugo23, Fonte: RaccontiMilu

    ... fatte. Il bastardo non era mai soddisfatto e a ragione perche la puttana gli nascondeva spesso dei soldi così la prendeva a schiaffi fino a farglieli cacciare:”…troia schifosa quanto hai fatto in ufficio?… solo 2 chiavate… non ci credo … t’ammazzo di botte te e il tuo cornuto se non mi dai tutto…” E la zozza doveva confessare:”…si anche 2 pompini con ingoio… ma gratis…” e giù botte fino a quando non tirava fuori altri soldi che a volte dovevo integrare io per evitare la violenza del bastardo. Poi il porco se ne andava e quella mignotta di mia moglie ridendo mi mostrava altri soldi che gli aveva nascosto:”…figurati… le 2 chiavate dai padroni ma poi sono arrivati dei clienti importanti che ogni volta vogliono montarmi… i padroni me li hanno portati e li ho dovuti lavorare… erano in 3 e mentre uno mi faceva il culo agli altri ho fatto pompini e ingoio… pagano bene ma montano male… ma poi mi sono levata la voglia di cazzo con il magazziniere negro… c’ha una mazza enorme e tromba come una bestia… quando vado a prendere il resoconto giornaliero mi sbatte la ceppa in panza come una furia e godo come una maiala… ma non dico niente perchè lo faccio montare gratis tanto mi arrapa e se si risà sarebbero guai… tu sta zitto frocio sugacazzi… grattati le corna se ti prudono….” Io oltre ad essere incazzato avevo paura che il pappone violento scoprisse quanto la sua puttana lo fregasse e alle mie paure la zozza mi sfotteva dicendomi:”…chi se ne frega… se debbo farmi fottere da quei vecchi ...
    ... porci almeno mi godo lo stallone nero… con quel palo mi fa godere da vacca… non lo faccio chiavare per soldi ma per le godute che mi procura con quel trave di ferro… alla faccia del pappone e tua…” Per convincermi e tacitare le mie paure alla fine la troia mi propose:”…tienimi il gioco che ti ci compro la macchina… così lo freghiamo per bene il pappone…” Anche se ero preoccupato io per avere la macchima tenni mano a mia moglie che da vera puttana raddoppiò i prezzi delle trombate ai padroni e si mise a disposizione dei loro amici e clienti più porci che andavano regolarmente in ditta come al casino attirati dalla zozza che con le sue minigonne senza mutande e le grosse pocce che sfuggivano dalla camicia li incoraggiava a farle proposte sconce che lei accettava invitandoli nella sua stanza dove si faceva montare anche da 2 o 3 alla volta a caro prezzo mentre la sera quando il pappone veniva a incassare gli dava la metà dei soldi presi. Così in pochi mesi ci potemmo comperare la macchina ma questo insospettì il pappone che andò a informarsi dal padrino e il vecchio bastardo in contatto con i 2 padroni puttanieri gli svelò che la figlioccia faceva gli straordinari. Così il pappone imbestialito venne a casa a sfogarsi con la sua puttana. Prima mi prese a pugni e calci e poi legandola sul letto a cosce larghe prese a cinghiate mia moglie sulla figa. La mignotta spaventata strillava ad ogni colpo non potendo proteggersi dalla violenza del sadico che infierì sulla patacca offerta tra ...