1. Mamma mia, che bella inculata! Che bella inculata!


    Data: 25/10/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Cara amica, Fonte: EroticiRacconti

    ... circostanza. Si avverte che ha voglia di sesso porco.
    
    “La zoccola è in camera?’” chiede mentre si spoglia e appoggia gli indumenti sul divano in sala.
    
    Ora è completamente nudo! Un fascio di muscoli (gambe incluse), con glutei di ferro e spalle che scendono a trapezio sui fianchi.
    
    Il palo di carne (è più che un cazzo) è già in tiro ed è a novanta gradi rispetto al resto del corpo.
    
    Sta su da solo. Enorme, grosso, lungo e nodoso sul quale emerge una cappella ancora più grande di quanto sembrasse in foto.
    
    Entra in camera, Luca lo segue.
    
    La vacca è bendata, faccia su e gambe spalancate che si trastulla la figa.
    
    Senza indugiare e senza proferire parola il porco le offre il cazzo in bocca.
    
    Lui in piedi e la puttana su un fianco, nel letto.
    
    Luca non viene sorpreso dal trattamento: le impugna la testa con le mani e di fatto le scopa con decisione la bocca.
    
    Non si può dire che per la zoccola un cazzo simile sia la regola, ne ha passati molti di arnesi super dimensionati, ma ogni volta è come se fosse la prima perché il suo “Ooohhh” di sorpresa è sempre lo stesso.
    
    Il porco ha le braccia lunghe e non necessita di grande sforzo per arrivare (pur rimanendo in piedi) con una mano alla figa della puttana. Le infila due dita dentro e le muove. Con violenza!
    
    Quindi intera mano in figa! Fino al polso!
    
    La vacca urla dal piacere. Adora quel trattamento!
    
    Il porco la estrae e solo allora Anna sente la voce del porco per la prima volta:” Ora pulisci per ...
    ... bene!” e le propone le dita della mano in bocca.
    
    Evidentemente ha letto nel pensiero della zoccola perché lei adora leccare le dita che pochi istanti prima erano state nella sua figa.
    
    Quindi il porco nota lo specchio.
    
    Per lui è un gioco da ragazzi prendere la troia e posizionarla davanti. Evidentemente quello specchio (racconti precedenti) ultimamente attira attenzione di molti porci.
    
    La vacca è ancora bendata e al porco eccita quella situazione.
    
    “La benda te la tolgo io, cagna, tu prendilo in culo e godi!”.
    
    È questione di una frazione di secondi e la vacca ha il palo in culo!
    
    Sembra un fuscello nelle sue mani. Le impugna le spalle a manubrio e la tira a sé per poi mollarla. Con decisione da rasentare la violenza!
    
    È rapidissimo: un colpo e la benda della troia cade. Lo vede per la prima volta riflesso allo specchio. Lui ha un ghigno animale mentre la incula senza pietà.
    
    Lei urla e gode, gode e urla. Si infila una mano da sotto la pancia e appena sfiora la figa ha un orgasmo. Poco dopo un secondo.
    
    Lui ansima e pompa. Non parla molto ma si odono distintamente alcuni “cagna in calore” tra un ansimare e un altro.
    
    È la puttana a sorprendere. Saranno ormai centinaia le inculate con porci diversi. Le piace prenderlo in culo. Le è piaciuto da subito. Da quella memorabile sera di quasi (siamo vicini all’anniversario) in cui entrò vergine in un motel per uscirne rotta in culo. Da allora non smise più.
    
    Le piace, quindi, ma in genere urla e geme nel tono ...