1. 6 agosto, ore 8.15


    Data: 25/10/2021, Categorie: Sentimentali Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti

    ... invitano Yuko a sedersi tra loro.
    
    Cappellino a stelle e strisce.... maglietta dei New York Yankees... un altro veste una maglietta con lo zio Sam.
    
    -United states?- chiede la ragazza fingendo un cortese interesse.
    
    -Yesssss, we americans!!!- mentono i tre, per darsi importanza con la giapponese.
    
    -We strong boys! American strong!!!-
    
    Yuko scuote la testa.
    
    -Ma dai, Vanni, smettila, non vedi che non capisce una sega?-
    
    -Io, quella, me la voglio scopare, hai capito?-
    
    Yuko unisce le mani di fronte al petto, fa un inchino, un forzato sorrisetto e si congeda svogliata.
    
    -Sayonala!- sente alle sue spalle.
    
    Si gira.
    
    -SayonaRa! RRRR! Sayonara! No Sayonala! Me no China!-
    
    Risate sgangherate mentre si gira e riprende il passo veloce.
    
    “Fanculo....” sussurra a denti stretti.
    
    Il mito americano.
    
    Ha perso fin troppo tempo, corre tra i semafori per raggiungere il tempio.
    
    Ci arriva giusto in tempo. Si controlla il vestito. Un respirone profondo per riprendere il fiato. Si assesta i capelli. Una borsetta nera a tracolla. Entra nel silenzio profumato di incensi.
    
    Si siede. Respira profondamente e chiude gli occhi per rievocare immagini e sensazioni, per liberare la mente dai pensieri.
    
    Yuko si china in ginocchio di fronte alla sorella.
    
    Le sistema i capelli, il fiocco viola.
    
    Sistema la propria camicetta, slaccia un bottone, controlla se la scollatura è troppo audace.
    
    O troppo pudica.
    
    Harumi le getta uno sguardo nel decoltè.
    
    -Yuko, ma sei ...
    ... nuda!-
    
    La giovane istintivamente si porta una mano al petto per celare alla sorella la visione.
    
    -Ma cosa dici Harumi, sei impazzita?-
    
    -Sei nuda! Sei nuda!- la dileggia la ragazzina.
    
    -Guai se lo dici alla mamma!- la giovane si è già pentita di non aver messo il reggiseno, ora la guastafeste farà la spia.
    
    La bambina allunga le mani sulla camicetta e getta uno sguardo curioso.
    
    Impaziente di scoprire cosa capiterà al suo petto quando sarà grande come la sorella.
    
    Yuko lascia fare e le sistema la gonnellina.
    
    -Cosa sono?- chiede Harumi indicando il seno, con una certa preoccupazione.
    
    -Lascia stare!- la rimprovera la sorella maggiore, scostandole le mani e richiudendosi la camicetta.
    
    -Non si fanno queste cose!-
    
    -Sei nuda! Sei nuda!- continua il dispettoso dileggio.
    
    -Harumi, guarda che non ti presto più i miei manga!- parla minacciosa la sorella, alzando un dito con espressione severa.
    
    La piccola ammutolisce. La minaccia è concreta e la perdita troppo grande.
    
    Yuko si guarda intorno. Nessuno sembra aver udito questo imbarazzante dialogo.
    
    Sbircia dentro alla camicetta, pentendosi di aver osato tanto. Se si sapesse che non ha neanche messo le mutandine!
    
    Il desiderio di essere attraente, irresistibile per il fidanzato. Lei lo sa quanto lui ci terrebbe.
    
    Scampato alla morte. Solo così poco, e lei sarebbe dovuta sopravvivere senza di lui.
    
    Che sarà mai il suo corpo nudo, donato all'eroe di guerra.
    
    Ora non ha più vergogna.
    
    8.10
    
    Nel ...