1. Come cambia la vita - capitolo 1


    Data: 21/10/2021, Categorie: Etero Autore: Identitadigitale2020, Fonte: EroticiRacconti

    ... piace a me” - la gonna è ormai abbondantemente oltre il bordo dell’autoreggente e lei continua a tenere la mano sulla mia coscia con noncuranza, come se non si accorgesse del bozzo causato dalla mia erezione a pochi centimetri dalle sue dita.
    
    Esito brevemente, mille pensieri per la testa, il sangue mi sta andando in ebollizione,e poi mi decido. Le metto una mano all’interno della coscia e guardandola fisso negli occhi le dico “Sai, io la segretaria prima o poi devo comunque assumerla, magari non domani, ma se la prendo deve sicuramente essere una persona di fiducia ed inoltre deve garantirmi piena disponibilità, io non so quanto potrei aspettarmi da te, non hai mai lavorato ed io ho bisogno di una professionista” – lei non fa cenno di spostarsi davanti alla mia mano che risale lungo la coscia fino ad accarezzarla oltre la linea della calza e risponde – “Dipende dal tipo di disponibilità e di professionalità che cerchi, io sono piena di risorse più di quanto tu creda, e sono certa di riuscire a soddisfare tutte le tue aspettative; per di più sono la sorella di tua moglie e non potresti riporre la tua fiducia in qualcuno che più di me ci terrebbe alla riservatezza, non trovi?” – la sua mano ha iniziato una leggera carezza sulle palle e lei è ormai quasi sdraiata sul fianco, con i seni ad un soffio dal mio viso. Sento schiudersi le cosce e le infilo deciso la mano fino alle mutandine, la trovo calda ed umida e Antonella socchiude gli occhi con un gemito. L’abbraccio e ...
    ... tirandola verso di me le affondo il viso tra i seni e le dico con aria di sfida: “Facciamo un precolloquio e vediamo se sei disponibile e professionale come sostieni” -. Si mette seduta sul piano della scrivania appoggiando i piedi sui braccioli della poltrona e piegandosi in avanti, con un movimento incredibilmente fluido, mi libera l’uccello da pantaloni e boxer. “Se questo deve essere il mio attrezzo da lavoro, occorre che ci familiarizzi e vediamo se ti convinco” - con un piegamento da contorsionista si avvicina e lo prende in bocca, inizia a giocarci con la lingua impugnandolo con una mano ed accarezzandomi le palle con l’altra, s’impegna e le piace, dimostrandosi davvero brava – “Brava la mia cognatina” le dico appoggiandole la mano sui capelli e spingendole il cazzo fino in fondo alla gola “vediamo se riesci a prenderlo tutto in gola” Dopo la prima sorpresa per l’inaspettata ed improvvisa intrusione a forzarle la gola, la sento ansimare e spingere fino a farsi davvero riempire con il naso attaccato ai peli, non ha nessuna intenzione di sfigurare e tiratolo fuori inizia a incitarmi. “Adesso vediamo chi è meglio tra me e mia sorella, forza sborrami in gola, lo so che ti sono sempre piaciuta, allora adesso che aspetti, te ne faccio spruzzare così tanta che ti faranno male le palle dopo” – lo riimbocca veloce, poi prende in bocca solo la cappella ed inizia a segarlo velocissima con la mano facendo dentro e fuori con la lingua a frizionare il frenulo, quindi se lo ingoia di nuovo ...