1. Terapia di coppia


    Data: 20/10/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: fantasiaepassione, Fonte: Annunci69

    ... lei, con un leggero tremito nella voce e un’eccitazione che si espandeva in tutto il corpo. Il terapeuta si alzò dalla sua poltrona e si avvicinò, molto, alla donna. La pulsione erotica pervadeva ormai anche lui, e si vedeva chiaramente. In piedi davanti a lei, le loro gambe quasi si toccavano. Lei staccò la schiena dal cuscino del divano, restando però seduta. Il suo viso era vicinissimo a lui. Si voltò verso il marito, che con un movimento del capo annuì.
    
    Allora lei portò entrambe le mani alla cintura del terapeuta. Mentre gli apriva i pantaloni, con un gesto della sinistra invitò anche il marito ad alzarsi e avvicinarsi. Un attimo dopo lei aveva un attrezzo in ogni mano: li menava dolcemente e li contemplava. Poi cominciò a stuzzicarli con la lingua e poco dopo a succhiarli con passione, riempiendoli di saliva e di piacere. Tesi e lucidi, era evidente che loro apprezzassero molto quanto stava facendo. Continuando, lei avvicinò le due punte, fino a farle toccare e le prese in bocca contemporaneamente, muovendo la lingua su entrambe. Per i due uomini era una sensazione estremamente piacevole, ma si percepiva tra loro un lieve imbarazzo per quel contatto così intimo. Si guardarono sorridendo leggermente, ma senza dire nulla. Lei continuò, consapevole delle sensazioni che stava regalando loro, mentre le sue mani si muovevano sulle aste, poi andavano ad accarezzare e stringere delicatamente i testicoli e infine ad insinuarsi tra le natiche dei suoi due ...
    ... compagni.
    
    Dopo diversi minuti di questo gioco caldissimo lei si ritrasse leggermente.
    
    - Spogliatevi…
    
    L’ordine era gentile, ma perentorio. Ormai timidezza e paura erano completamente svanite. Gli uomini si liberarono degli abiti e, un momento dopo, erano nuovamente davanti a lei, completamente nudi. Il terapeuta si inginocchiò verso di lei e cominciò ad accarezzarle una coscia. Il marito fece lo stesso dedicandosi all’altra. Lei li baciò con passione, prima uno e poi l’altro, mentre le loro mani salivano al pizzo delle autoreggenti e poi a quello delle mutandine. Quasi contemporaneamente cominciarono a spogliarla. Prima la giacca, poi la camicetta di seta. Ora ognuno dei due aveva una mano tra le sue gambe, dove l’umidità cresceva man mano, e l’altra ad accarezzarle il seno, il collo, i capelli, la schiena. I baci continuavano, sempre più voluttuosi, e poco dopo anche il reggiseno di pizzo era sul pavimento.
    
    Mentre i due erano ancora in ginocchio, la donna si alzò, rivolgendosi al marito e dando le spalle al terapeuta. Quest’ultimo fece scorrere la zip della gonna: un suono leggero, ma pieno di promesse. L’indumento scivolò lungo le gambe, fino a terra. Un attimo soltanto e il marito la liberò dell’ultimo ostacolo, le mutandine. Ora lei era lì, in autoreggenti e tacchi, in piedi tra i due uomini, nudi e inginocchiati. Prese le loro teste e le portò a sé, allargando leggermente le gambe. Il marito appoggiò le mani ai suoi fianchi e, con la lingua, cominciò a leccarle il sesso, ...