1. Mentre fai spesa…


    Data: 19/10/2021, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Autore: virtualmente, Fonte: RaccontiMilu

    ... andasse di giocare.
    
    > Ma che dici. Vieni qua.
    
    mi prendi i pantaloni e me li tiri giù. Senza tanti complimenti mi togli le mutande
    
    >me lo aspettavo più grande, forse non ti è piaciuta abbastanza la mia fica?
    
    >ma che dici, cer..
    
    >Vediamo se ti piace di più la bocca
    
    Guardi la strada e in un attimo ti fiondi sul mio cazzo e lo fai sparire nella tua gola. Era già duro prima ma ora…
    
    Sento che me lo succhi con calma mentre con le mani mi massaggi le palle. Ti metto una mano sul culo ma me la sposti. Allora te la metto sulla testa e ti spingo più giù. Questa te la tieni perun poco poi ti stacchi
    
    >non venirmi in bocca
    
    >dove?
    
    > non ti piacciono le mie tette?
    
    > certo ma…
    
    Non posso finire che già sei tornata giù e me lo succhi con forza. La sensazione di caldo è sostituita da un piacere accecante. Dalla cappella si sposta più giù..lo sento quai nelle palle. E’ dentro.
    
    >come cazzo fai a succhiarmi dentro?
    
    Sento che risale, le gambe tremano. Non so come ma mi succhi il cazzo dall’interno. Non posso oppormi. Balbetto
    
    >No…sto…attenta
    
    Non ti sposti, ...
    ... continui
    
    >No..resisto
    
    è impressionante..le gambe sono in preda agli spasmi e per quant provi a bloccarmi mi sento aperto..sto per esplodere e ancora non ti sei staccata..penso che hai detto che…
    
    >Ven…
    
    Ma tu sei ancora li..te lo sei piantato in gola e mi massaggi le palle. vai sempre più giù.
    
    Ed esplodo in modo violento…è lampo di luce e piacere e dolore e un fiotto che sgorda da solo senza che possa controllarlo e corpo che crolla.
    
    > forse avevo ragione, ti piace di più la bocca.
    
    >avevi detto non in bocca
    
    >non mi piace molto. non lo preferisco ma a volte è capitato
    
    ti guardo..capisci e mi dici
    
    >tranquillo, ho scelto io. Ti fai troppi problemi…non te ne facevi così tanti un tempo.
    
    >perchè non ricordi la prima volta
    
    >la prima è sempre così. Ora andiamo che devo ancora fare spesa. Solo una cosa prima, lo avevi già pianificato?
    
    >No, sinceramente non ci avevo proprio pensato
    
    > E allora perchè?
    
    >Non lo so, eri qui…mi sono ricordato dei tempi andati e mi è venuta voglia di toccarti tra le gambe.
    
    >va bene adesso andiamo però. Magari qualche volta andiamo a fare spesa sul serio da qualche parte. 
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