1. Zia Carmela


    Data: 14/10/2021, Categorie: Incesti Autore: Damiano44, Fonte: EroticiRacconti

    ... tolsi le dita mi spostai centralmente le afferrai i fianchi ma prima che potessi penetrarla disse”stop ( mi guardò e aggiunse) mettiamoci comodi” mi spogliai completamente lei si tolse la veste rimanendo solo con le scarpe, mi prese per mano mi accompagnò in salotto ( il rumore delle sue scarpe sul parquet mi fecero venire in mente quelle scene da film porno, dove l’attrice accompagna l’attore per farsi montare) mi spinse sul divano si inginocchiò mi guardò e disse “ sono anni che non succhio un bel cazzo” di colpo si infilò tutto il mio macco in gola, era tutto dentro riuscivo a sentire il suo esofago, era fantastico non lo tiro mai fuori mi spompinava con il movimento dell’esofago , semplicemente sublime, un fiume di saliva invase il mio basso ventre, aveva ripetutamente dei conati, il suo non era uno spompinare ma cercava dí inghiottirlo, io dissi “cazzoooo zia mi mandi in extasi sto per sborrare” si fermò di colpo, con il cazzo ancora in gola mi guardò e lentamente estrasse il cazzo, dalla bocca fuoriuscì un fiume di bava, disse “ e no non ti azzardare a venire la zia vuole il servizio completo” si sedette sulla poltrona allargò le gambe poggiandole sui braccioli, la sua figa era splendida un filettino di peli centrale, con le mani la allargò e disse “ vieni leccami la figa” non esitai un attimo, mi fiondai ed iniziai a leccarla come un ossesso, zia si contorceva tra gemiti e mugolii, la fica sbrodolava come una fontana, iniziai anche a leccarle il buco del culo, era ...
    ... strettissimo sembrava vergine. Mi alzai in piedi afferrai il mio cazzo la guardai e le dissi “ cara zia ora ti sfondo” lei non disse nulla con le dita allargò la figa io appoggiai la cappella al buco e spinsi con tutta la forza che avevo, zia strabuzzò gli occhi e lanciò un urlo come di dolore, infatti nello spingere avevo sentito un po’ di resistenza, non diedi peso ed iniziai a chiavarla come un treno, colpi decisi e profondi, zia iniziò ad urlare forte avevo le sue gambe sulle mie braccia ad ogni mio affondo le sentivo vibrare, guardai in basso vidi il mio cazzo piantato nel figa grondante di liquido bianco e dissi “ mmmm zia ti piace il mio cazzo hai la figa che gronda umori” lei” siiiiiiiiii nipotino mio siiiiiii il tuo cazzone lo adoro” le sue parole mi fecero eccitare ancora di più ed io in iniziai a spingere più a fondo, lo sentivo sbattere contro qualcosa ma non capivo cosa. A quei mie affondi lei rispose con “ piano nipote piano ho l’utero basso ci stai picchiando contro” io” siiii meglio te lo sfondo zia “ sfilai il mio cazzo dalla figa fino alla punta e spinsi con tutta la forza, lei urlò con un misto di godimento e dolore, così accelerai il ritmo ogni affondo sentivo il mio cazzo sbattere contro il suo utero, alche zia mi afferrò la testa e a denti stretti disse “ siiiiiii porco dai sfondami l’uterooooooo “ io “siiiii ti sfondo troia” la pompai in quel modo per cinque minuti, zia ormai era in pieno orgasmo e urlava a squarciagola, prese un lungo respiro e lo ...