1. The gift: Episodio 3 Bebkasha


    Data: 12/10/2021, Categorie: Sentimentali Autore: PabloN, Fonte: EroticiRacconti

    ... insopportabile.
    
    Lei ascolta, impietrita. Mi guarda come se mi vedesse per la prima volta e, in un certo senso, è così. Con una mano mi accarezza i capelli, con una tale tenerezza che se possibile mi ferisce ancor più di una coltellata.
    
    “Io…non sapevo…non avevo capito..”
    
    L’eruzione si placa, poco a poco. Riprendo il controllo. MI sedo nudo ed indifeso.
    
    “Perché non mi ha detto nulla? Perché non hai lottato se mi amavi così tanto?”
    
    Ecco, questa è LA DOMANDA.
    
    “Perché…se tu mia avessi detto amo un altro uomo, allora si avrei lottato come un leone. Avrei fatto di tutto per estirpartelo dal cuore e mettermi al suo posto. Con un uomo avrei saputo come lottare, sarei stato ad armi pari. Ma tu mi dicesti amo una donna. Non -mi piace, sto insieme-…no…AMO..mai avevi detto nulla di simile quando mi dicevi dei tuoi flirt. Con quella parola non escludevi me, ma tutto ciò che il mio essere uomo, nel bene e nel male comportava. Camminavi in un altro pianeta a me sconosciuto, e contro questo ero indifeso, debole. L’unico amore che potevo darti era accettare che la tua felicità non fosse legata a me. Soffrire si, ma anche gioire della tua gioia, delle briciole che cadevano dal vostro tavolo. Di più…beh..non credo mi fosse possibile”
    
    Silenzio
    
    “O forse sono stato solo un vigliacco e ora mi costruisco un castello di cazzate per non ammetterlo…chissà”
    
    La carezza continua
    
    “Chiara…perché tu?”
    
    “Perché io cosa?”
    
    “Perché TU devi avere questo bambino. Mi hai parlato ...
    ... come se aveste sempre escluso la possibilità che fosse Luisa ad averlo”
    
    “Perché, vorresti farlo con lei?” Questo è un colpo basso
    
    “Non scherzare, ti prego. Non sono nelle condizioni di sopportarlo”
    
    “Si scusa, hai ragione. Perché…giura che non lo dirai mai a nessuno”
    
    Le ho già sentite queste parole, e non è finita bene
    
    “Te lo giuro”
    
    “Perché..lei non può avere figli”
    
    “Mi dispiace. Ma non mi pare un segreto da richiedere un giuramento..c’è dell’altro vero?”
    
    “Si. Il motivo per cui non può avere figli non è una malattia, una malformazione…no. Luisa è stata..” La voce si spezza.
    
    “E’ stata violentata. Da quattro amici di suo fratello. Aveva diciassette anni, un pomeriggio d’estate andarono al mare e loro….abusarono di lei, a turno, più volte. Mentre lo facevano le dicevano -Ora sentirai quanto è meglio il cazzo della fica! Non potrai più farne a meno!- e altri insulti che non voglio ripetere. Fu devastante. La minacciarono perché tacesse. Ma dopo qualche tempo scoprì di essere incinta. Sconvolta raccolse i suoi risparmi e si rivolse ad una levatrice compiacente per praticare un aborto clandestino. Quello che ne seguì fu un ricovero per emorragia interna e un danno all’utero che le impedisce di avere figli”
    
    Non ho parole. Mi vergogno di essere uomo, pur senza colpa in tutto questo. Perché la colpa, in fondo, è di tutti. Ogni volta che accettiamo che si sminuisca una donna con riferimenti sessuali, siamo complici. Ogni volta che giustifichiamo la violenza, ...