1. La vacca - scopata da lockdown


    Data: 10/10/2021, Categorie: Tradimenti Autore: EagleE, Fonte: Annunci69

    ... lasciato l'auto proprio tra il bancomat e la sua auto. Approfittando della mascherina, iniziai a chiamarla troia senza che nessuno potesse leggere il mio labiale, lei rallentò perché probabilmnete la eccitava essere etichettata così alla luce del sole.
    
    Entrata in macchina riprese il telefono e mi scrisse un messaggio "Seguimi". La vacca era vogliosa e voleva essere scopata. Entrai in macchina ed iniziai a seguirla. Si fermò proprio sotto uno stabile di recente costruzione disabitato nella maggior parte dei suoi appartamenti.
    
    Accostai l'auto accanto alla sua e lei mi fece cenno di chiamarla. "Allora che facciamo?" le dissi e lei "Qui abita una mia cliente con cui ho appuntamento tra venti minuti. Io entro e tu seguimi. Non prendere l'ascensore e fai le scale. Al primo piano ci sono due appartamenti ancora in costruzione entra in quello di destra" mi disse lei e chiuse di colpo la chiamata.
    
    Entrata nel portone si girò verso di me facendomi cenno con la testa di seguirla. Il mio cazzo era gcosì gonfio che ebbi difficoltà anche a scendere dall'auto.
    
    Mentre facevo le scale avvertivo la necessità di scaricare tutta la sborra che avevo dentro di me. Arrivato sul pianerottolo vidi il suo grosso seno già fuori e mi precipitai verso di lei. Non le dissi niente anche perché non ebbi il tempo nemmeno di pensare, lei mi prese dal giubbito e mi sbatté al muro. Mi aprì il giubbino e lentamente si abbassò fino ad arrivare all'altezza del mio cazzo.
    
    Continuava a fissarmi negli ...
    ... occhi continuando ad indossare la mascherina, la vacca! Le sue mani erano gelide quando inziai a sentirle entrare nei miei pantaloni. Tirò fuori il mio membro voglioso ed iniziò ad accarezzarsi il viso con tutta la mascherina.
    
    Poi abbassò lentamente la mascherina e lo mise tutto in bocca continuando a fissarmi negli occhi. La mia voglia di possederla era tanta ed iniziai ad accompagnare il suo movimento con entrambe le mie mani sulla sua nuca. Le spostai i capelli per vedere meglio la sua bocca piena del mio cazzo.
    
    Continuava a prendere il mio cazzo in bocca avidamente la troia ed io iniziavo a desiderare sempre di più il suo culo. Le tirai i capelli all'indietro costrigendola a staccarsi dal mio cazzo. Lei rimase con la bocca aperta e con la lingua che laccava le sue labbra bagnata dai miei umori...mentre continuava a fissarmi.
    
    La inivitai ad alzarsi tirandole i capelli e lei non oppose nessun tipo di ressitenza. La misi con il viso al muro, appoggiò le mani al muro e allargò leggermente le gambe capendo quelle che erano le mie intenzioni.
    
    Alzai la sua gonna e le strappai i collant all'altezza del suo buco del culo e le spostai il perizoma. Sentì i suoi mugugni mentre le stimolavo il culo con le dita intrise di saliva. Era completamente sfondato e bastò poco per prepararlo ad accogliere il mio cazzo. Allargai leggermente una chiappa mentre, con l'altra mano, conducevo il mio pene sul suo ano.
    
    Appoggiata la mia cappella sul buco, la vacca si morse le labbra e ...