1. Doposcuola


    Data: 05/10/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: edipo46, Fonte: Annunci69

    ... volendo con quale faccia poi mi posso presentare da tua madre?… poi sei anche un bel ragazzo, e vedo che cambi spesso fidanzata … perché vuoi questo da me? … non capisco.
    
    - Perchè sei ancora molto attraente e poi no, non devi preoccuparti, sarà il nostro segreto…. tanto è solo per una volta e non durerà molto, non è che ti scopo, ti guardo soltanto.
    
    Dopo aver passato circa una ventina di minuti per convincerla si decise a fare quello che le avevo chiesto, però logicamente senza molto entusiasmo. Lei si alzò e cominciò molto lentamente a spogliarsi e proprio mentre si stava sbottonando la maglietta si fermò dicendo:
    
    - No, ma che sto facendo?
    
    - Dai continua, non stai facendo niente di male, stai solo facendo contento un ragazzo di 17 anni.
    
    E dovetti sudare altri 15 minuti a convincerla di nuovo. Finalmente si tolse la maglietta e, come sospettavo, non aveva il reggiseno; poi incominciò lentamente a togliersi le mutande abbassandole a metà coscia, così da non poterle allargare, e non si alzò neanche la minigonna impedendomi di vederle la figa.
    
    Io mi abbassai i pantaloni chiedendole insistentemente se poteva togliersi le mutande, ma lei rispose che andava bene così. L’unica cosa di cui mi meravigliavo è che gli occhi non li aveva chiusi, anzi faceva pure finta di guardare da un’altra parte mentre io lentamente mi masturbavo. Poi mi avvicinai e delicatamente le tolsi le mutande.
    
    - Ma che stai facendo? … ti ho detto di no…
    
    Però lo diceva in modo blando e ...
    ... remissivo, senza opporre molta resistenza.
    
    - Maria, a questo punto puoi toglierti anche la minigonna, non esitare!
    
    E dopo qualche secondo si sbottonò l’unico bottone che la reggeva facendola cadere a terra. Io pensai che se ci sapevo fare potevo spingermi ben oltre. Mi spogliai completamente anche io e cominciai a menarmelo a meno d’un metro da lei. Mi avvicinavo sempre più e lei lì immobile, seduta sulla sedia con le mani poggiate sulle cosce; lentamente incominciai ad accarezzarle il seno, lei fece un sospiro, però non oppose resistenza ed io delicatamente le sollevai una tetta ed incomincia a darle dei piccoli bacetti sul capezzolo.
    
    Dopo qualche minuto lei disse:
    
    - Hai promesso che ti masturbavi solamente … adesso smettila!
    
    - Scusami Maria, ma non riesco a resistere a così tanta abbondanza … sei troppo arrapante!
    
    - Va bene ma ora sbrigati che questa situazione è imbarazzante…
    
    Io leggermente piegato in avanti le tenevo il seno destro con la mano sinistra e con la destra mi segavo. Mi rimisi seduto e le chiesi di allargare un po’ le gambe così da potermi far vedere meglio la sua figa. Detto fatto…
    
    Avevo una splendida panoramica del suo ventre però essendo seduta non le avevo ancora visto la parte più bella, il culo. Così dopo qualche secondo le dissi:
    
    - Maria per piacere vuoi alzarti e girarti di spalle che voglio vederti il culo.
    
    La cosa che mi meravigliò non fu tanto il fatto che si era alzata per farmi vedere il culo, ma il fatto che si piegò ...