1. Famiglia di Testimoni di Geova 2


    Data: 17/05/2018, Categorie: Incesti Autore: IncestMan, Fonte: EroticiRacconti

    ... liberata anche delle mutande, lasciando in bella mostra il suo culone e il figone peloso.
    
    Si sedettero entrambe di fronte a me. I loro sguardi maliziosi e vogliosi, il loro uso della bocca, delle labbra e della lingua nell'assaporare il cibo in tavola, me lo fecero venir duro.
    
    Tutto ad un tratto, sentii la mia mazza schiacciata contro di me: guardai la loro espressione, e si passarono lascivamente la lingua fra le labbra, guardai in basso verso la mia patta, e vidi i loro piedi nudi premere contro il mio cazzo.
    
    Non ci vidi più: mi abbassai pantaloni e boxer e presi il piede sinistro di mia madre e quello destro di mia sorella con violenza ed arrapamento. Appoggiai quello di mia madre alla destra della mia asta e quello di mia sorella alla sinistra; poi cominciarono una lenta sega con movimenti coordinati e sincronizzati fra loro. -"ohh...siiii...troie che non siete altro...una più porca dell'altra...su, continuate così...d'ora in poi sarete le nostre schiave, sarete sbattute da tutti, la sera andrete in Viale Marconi e scoperete con la peggior feccia umana, porterete i soldi a casa e ci manterrete, a me, mio fratello e mio padre...ditemelo che siete delle troie e schiave di merda...e muovete quei piedi...fatemi sborrare...!"- " sì, siamo delle troie in calore, faremo quello che vorrai...tutto quello che a voi 3 maschietti porcelloni desidererete.."- risposero quasi all'unisono aumentando l'andatura della sega e facendomi venire sui loro ...
    ... piedi.-"vengo...vengooooo"!-urlai, inondando i loro piedini di sperma, tanto che colò per terra.
    
    Le 2 troie porsero l'una all'altra il proprio piede pieno di sborra e se li leccarono e ciucciarono con passione maniacale.
    
    Al che, presi con forza mia madre per i capelli, e la buttai per terra, intimandole:-"adesso, ripulisci tutta la sborra caduta per terra con la lingua, cagna in calore..!"- Non se lo fece ripetere due volte, che cominciò a leccare il pavimento macchiato dal mio sperma; a lei si aggiunse anche mia sorella. Eran proprio delle depravate! Mia sorella sembrava una cagnetta che lecca le briciole per terra, mia madre, col culone in mostra, più che ad una cagna, sembrava una vacca con le mammelle pronte ad essere munte e pronte ad offrire del latte schiumoso da bere!
    
    Mi ricomposi e, prima di raggiungere mio padre e mio fratello nel cantiere edile nel quale lavoravano per dar loro la lieta novella, mi raccomandai con le 2 mignotte: -"mi raccomando, quando torno assieme agli altri, il pavimento deve brillare, son stato chiaro?..ah, dimenticavo, d'ora in poi, chiamatemi padrone!"- "sì, padrone"- risposero, questa volta in perfetto unisono.
    
    Così, mi avviai soddisfatto verso l'uscio! Che vada a farsi fottere il lavoro! Era proprio una bella idea, quella di farci mantenere da 2 baldracche! Al ritorno avremmo fatto loro una bella sorpresa!
    
    Non perdetevi il terzo episodio! E questa volta, al posto dei fazzolettini, preparate un bel secchiello! A presto! 
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