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Il personal trainer di mia figlia – Capitolo 11
Data: 19/09/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: duke69, Fonte: EroticiRacconti
... eventualmente autorizzeremo.” Rimasi un po’ scioccata da quelle parole e allo stesso tempo curiosa di conoscere quello che mi sarebbe capitato, dovevo resistere due giorni e due notti. Tuttavia ero estremamente determinata a soddisfare la volontà di Bruno e renderlo fiero di me. “Si, accetto tutte le punizioni e gli abusi a cui verrò sottoposta!” “Allora devi firmare queste carte…!” Misi due firme dove richiesto, quindi i tre sparirono e rimasi lì in piedi al centro dell’atrio per altri 5 minuti. Ad un certo punto apparve il maggiordomo nero che, mettendomi un collare di cuoio al collo e un guinzaglio mi elenco le regole della casa: “Se non ti verrà chiesto diversamente dovrai sempre camminare a quattro zampe, per andare al cesso come per mangiare. Il tuo educatore di turno deciderà se farti espletare i tuoi bisogni in un bagno oppure nella campagna all’esterno della villa. In giro per la casa avrai ciotole di acqua e pane raffermo. Non potrai parlare se non per estrema necessità e per alzata di mano, e solo dopo che te ne avverrà accordato il permesso. Non avrai una stanza e un letto tuoi ma alloggerai nella camera di chi ti avrà in custodia. Non avrai diritto a dormire, sarai un oggetto nelle mani della Sig.ra Martina, del Sig. Artemio e del Sig Marzio che abuseranno di te in ogni momento del giorno e della notte; i tuoi educatori sono tre proprio per darsi il cambio e lavorarti come si deve. Verrai lavata frequentemente con spugne abrasive ...
... che renderanno la tua pelle bianchissima. Teniamo molto alla pulizia del corpo per cui verrai sottoposta a continui clisteri. Forse mi sono dimenticato qualcosa ma, con le cinghiate, imparerai velocemente.” Detto ciò sparì e arrivò Artemio, che mi prese per il guinzaglio e mi fece camminare con un calcio nel sedere: “Cammina troia, adesso faremo un po’ di scale…” Mi avviai a 4 zampe verso la rampa di scale posta a destra. “Per ogni scalino che farai riceverai 10 cinghiate, vedrai che imparerai a conoscere intimamente ogni gradino di ciascuna scala a salire e a scendere!” Si levò la cintura in pelle dai pantaloni e appena posizionai le ginocchia sul primo gradino iniziò a frustarmi il sedere. Non mi dava il tempo di riposare tra una cinghiata e l’altra e tra un gradino e quello successivo. “Forza cagna! Secondo gradino! sali velocemente altrimenti passeremo la giornata a scendere e salire le scale!” Mi stava letteralmente massacrando le natiche cercando di ricoprire tutta la superficie d’impatto. Quindici gradini!!! a metà scala già non resistevo più al dolore e fu in quel momento che Artemio decise di proseguire con le mani: sosteneva che il contatto pelle contro pelle dava più soddisfazione. Arrivata in cima alle scale il mio sedere era in fiamme mentre i miei grossi seni ballonzolavano fastidiosamente, e una lacrima di sofferenza stava già solcando la mia guancia quando ancora tutto doveva praticamente iniziare. Continua…. (Per eventuali ...