1. apri la porta 1


    Data: 02/05/2018, Categorie: 69, Gay / Bisex Sensazioni Autore: ivoit55, Fonte: RaccontiMilu

    ... slip che &egrave diventato trasparente e ….finalmente ti decidi, liberi il mio membro dal tessuto per imprigionarlo tra le tue labbra calde….ahhhhh….ti lascio fare, ci sai fare….
    
    Mi godo il momento con le gambe penzoloni fuori dal letto e tu inginocchiato in mezzo…. Lo inghiottiti tutto, non riesci a prenderlo tutto ma sei delicato e deciso nel tuo pompino. Ti lascio continuare e ti incito ad inghiottirlo, lo prendi in bocca e affondi deciso su di lui’ ti richiamo in su per ritardare il piacere, sento il mio sapore tra le tue labbra e la mia lingua esplora il tuo cavo orale. Finisci di spogliarti e ti mostri come mamma ti ha fatto nudo ed eccitato… Il tuo cazzo punta verso l’alto deciso, dritto come un fuso e voglioso di attenzioni’ lo accarezzo e lo masturbo un po’, fai lo stesso con il mio, sempre baci sempre carezze, i gemiti crescono e passo le mani anche sulle tue natiche, ti faccio girare.
    
    Ci ritroviamo a dare un sessantanove infuocato, tu mi succhi il cazzo ed io passo la mia lingua sulle tue palle e sul perineo fino ad arrivare alla rosellina che comincia a schiudersi vogliosa ti stuzzico delicatamente il culo, ti bagno con la lingua e poi entro più deciso con le dita ma non sei ancora pronto e ti faccio un po male, ma lo vuoi, ti piace, bagno le dita e riprendo a giocare con il tuo culo, ti giro e ti salgo sulla schiena ti faccio sentire la mia voglia tra le natiche e tu ti offri ma non &egrave ancora ora per l’atto finale…. Risalgo con la lingua lungo la ...
    ... tua schiena lasciandoti brividi di piacere, mordo le spalle arrivo alle orecchie che mordicchi e dove infilo la lingua solleticandole…
    
    Sei abbandonato sotto di me subisci. Gradisci. Gemi. Godi senza essere preso…
    
    Continuo un po’, scendo lungo la spina dorsale e ti lascio una scia di bava sulla quale soffio per farti sentire il freddo dell’aria, contrai i muscoli e scendo, scendo ancora arrivo al l’osso sacro e continuo a scendere sulle natiche che accarezzo e mordo, Lecco e mordo, e apro e riscopro il tuo antro segreto ricoperto di una sortile peluria nera. La lingua lo stuzzica di nuovo e lo ammorbidisce per poi proseguire il suo percorso verso il perineo e verso le palle, la lingua continua a danzare e tu continui a gemere. &egrave ora anche la mia voglia ha un limite, risalgo e continuo a bagnare la rosellina, infilo un dito, poi due umidifico e stuzzico…poi…
    
    Ci giriamo e mi vieni sopra, scendi lentamente sul mio cazzo infilandotelo tutto nel culo, soffri il mio diametro ma &egrave un istante, poi godi, si vede dagli occhi e dai gemiti, scendi e sali sul mio cazzo che scivola dolcemente e goduriosamente dentro di te, ti vengo incontro con un bacio. E spingo da sotto in su imprimendo un certo ritmo, il piacere monta ma non &egrave ancora ora di liberarlo. Continuiamo ancora a smorza candela, oscilli il bacino per sentirlo ben dentro e per farti accarezzare dalla mia erezione ormai quasi dolorosa.
    
    Ancora qualche minuto’ o di piu?… in questa posizione
    
    Voglio ...