1. apri la porta 1


    Data: 02/05/2018, Categorie: 69, Gay / Bisex Sensazioni Autore: ivoit55, Fonte: RaccontiMilu

    ... ha in lunghezza pur difendendosi egregiamente.
    
    Ti tiro su, voglio altro, voglio sapere cosa vuoi. Ti tiro su per baciarti, le lingue combattono la loro battaglia di piacere, si mordicchiano e sento sulle tue labbra il mio gusto, mi piace, mi piace il duello delle lingue ma cos’&egrave che vuoi? in culo sussurri flebilmente, Ti strizzo forte i capezzoli, gemi e te lo faccio ripetere cos’&egrave che vuoi? inculami, inculami…
    
    Riempimi il culo con il tuo cazzo.
    
    Lo dici quasi pregando.
    
    E chi sono io per non accontentarti?
    
    Girati, mettiti alla pecorina, indosso un preservativo in maniera febbrile, ne ho voglia, voglio il tuo culo. II culo che ha dato piacere ad un altro non tante ore fa ma ora voglio che si riempia del mio cazzo.
    
    uauuuu…
    
    Ma che bel culo…a 90′ come piace a me, completamente offerto, depilato e lucente, pronto per essere penetrato, mi avvicino (o ti avvicini tu?) mi appoggio al tuo buchetto (?) ed entro, piano mi chiedi, piano entra piano, delicatamente, delicatamente ma arrivo in fondo ed assaporo la tua temperatura interiore.
    
    Non avevi bisogno di controllare la febbre? il mio cazzo la sta misurando, te la sta misurando, &egrave perfetta, perfetta per dare piacere.
    
    mi muovo, ti muovi, comincio a spingere con più forza.
    
    I miei coglioni cominciano a danzare, non sbattono ancora contro le tue chiappe sto andando ancora piano, mi sto godendo le sensazioni che mi dà il tuo culo ti stai godendo le sensazioni che ti dà il mio cazzo
    
    Driin ...
    ... Drinnn Drinnn… un’altra telefonata, non puoi non rispondere. Troppo importante chi chiama per non rispondere.
    
    Mi chiedi di uscire, esco dal tuo culo e tu rispondi ma non cambi posizione, resti alla pecorina e parli, parli. Provo a stuzzicarti, entro di nuovo nel tuo culo per non perdere di consistenza e per continuare a godere di te.
    
    Protesti mentre parli, parli mentre protesti? muovi il culo per sentire meglio il mio cazzo, ma non protestavi? continui a parlare ed a muovere il culo.
    
    Finisci la telefonata ed allora spingo, divento cattivo, voglio sfondarti, i miei coglioni sbattono contro le tue chiappe finalmente. Continuo a spingere e sento la marea del mio sperma montare, non voglio ancora godere, mi fermo e poi riprendo, mi fermo e poi riprendo, esco ti faccio girare sulla schiena ti alzo le gambe e rientro nel tuo culo affamato.
    
    Gemi di piacere il mio cazzo ti tocca tutto dentro, hai gli occhi chiusi e gemi riprendo a spingere, spingo forte alzo una gamba per spingere meglio.
    
    Continuo a spingere con continuità, i miei coglioni sbattono e fanno montare lo sperma, sono in fondo, sento che non posso, non voglio più resistere, mi lascio andare e lo sperma fluisce verso il tuo culo dove, giustamente, viene fermato dal profilattico, mi lascio andare al piacere, gemo, gemi.
    
    Ancora qualche spinta, la voglia di assaporare le ultime sensazioni, le ultime carezze che il tuo culo mi dà.
    
    Il cazzo si ammorbidisce ed esce delicatamente, entrambi un po’ spiaciuti ma ...