1. Mamma confusa ma felice 2


    Data: 01/05/2018, Categorie: Incesti Autore: GIANGIA, Fonte: EroticiRacconti

    ... mi trattengo, sarebbe già successo, sai quante volte ti ho spiatomentre facevi la doccia?, a volte volevo entrare
    
    in doccia con te, ma queste cose non devono accadere, sono tua madre, si capisco, replicò Roberto, ma io ti desidero tantissimo, l'ho detto anche a Franco, una sera mentre facevi l'amore
    
    con papà, lo sò, risposi, vi ho visti ed ho lasciato che mi guardaste, vi è piaciuto? si, e speriamo che papà rimanga ancora con nonna, e si allontanò.
    
    La sera durante la cena, chiamò Alberto, dicendo che per Domenica sarebbe rientrato, meno male risposi, in effetti era più diuna settimana che non facevo sesso, ma avrei dovuto attendere
    
    ancora quattro giorni, al suo rientro.
    
    Lo riferii a Roberto, che fece una smorfia di disapprovazione, dai non pensarci e buona notte, notte rispose.
    
    Ero a letto leggendo il solito libro, quando alzai lo sguardo e lo vidi sulla porta,che c'è ,dissi, non riesco a dormire, rispose, posso rimanere sino a che non mi viene sonno?
    
    Vieni qua, ti faccio qualcosa dicaldo?, no no, continuai a leggere, ma vedevo che con la mano si stava toccando sotto il lenzuolo, senza girarmi disii, cosa stai facendo?, Roby rispose
    
    nulla, stavo pensando a ieri, sai mi è piaciuto tantissimo, ti voglio bene, ma mi vuoi bene perchè ti ho fatto un pompino?, no, perchè sei bellissima, mi intenerii e avvicinai il voltoal
    
    suo, ah il mio bambino che mi vuole bene, dissi notando che il lenzuolo si stava alzando, vedo che mi stai pensando, alzai il lenzuolo ...
    ... e vidi il suo cazzo fuori dagli slip, ma quanto bene
    
    che mi vuoi. !!
    
    Allungai la mano per prendere il suo cazzo, lui chiuse gli occhi, il respiro diventava sempre più veloce, ti pice?, si, scoprendolo, cominciai la sega, lo baciai sulla guancia,gli presi
    
    il lobo dell'orecchio in bocca succhiandolo, Roberto era in estasi, allungò il braccio destro e mi accarezzò il seno, i capezzoli sembrava esplodessero, cominciò a succhiarli prima uno
    
    poi l'altro, lo tirai sopra di me, sentivo il suo cazzo puntare sul perizoma, in mezzo alle gambe, mentre continuava a succhiarmi il seno, gli abbassai gli slip, sotto le natiche, lui
    
    prese a spingere come a scoparmi, rimanemmo cos'ì non so per quanto, poi con l'eccitazione al massimo, gli dissi che se non toglievo il perizoma, non sarebbe mai entrato, lui si inginocchiò,
    
    prese l'indumento dai fianchi, e lo tirò a se sino a toglierlo, alzai le gambe mattendogli la fica davanti, vuoi leccarla?, si abbassò e cominciò a muovere la lingua, qualche slinguata poi
    
    gli dissi lascia perdere devi ancora imparare, lotirai a me, il suo cazzo si appoggiò sul mio ventre, e riprese a muoversi avanti e indietro, infilai la mano tra di noi, presi il cazzo
    
    dirigendolo sulla fica, un colpo deciso ed era dentro, cominciò a muoversi, con colpi forsennati, piano, gli dissi, altrimenti vieni subito!, ah scusa disse tremando, tenendolo per i
    
    fianchi gli indicavo il ritmo che doveva avere, fortunatamente per me, resisteva senza venire, volevo ...