Lo scaldabagno... - Racconti Erotici

Lo scaldabagno...

... molto ma non devo perdere la calma per non farmi scoprire. Mi diverto molto con un po' di gente in chat e alcuni mi fanno i complimenti per la mia temerarietà! A quel punto dopo aver guardato a lungo l'interno delle gambe chiudo il sito, faccio una bella pulita della cronologia e vado in bagno a spararmi una bella sega.

Tornato in stanza Anna esclama:"Sei stato tanto in bagno."

Un po' sorpreso le rispondo:"Si deve essere il virus che sta girando in questo periodo"

Mi siedo e penso tra me e me:"Mi avrà scoperto? Se si allora perchè non mi ha detto di tutto? Ma dai non può avermi scoperto mi avrebbe piantato una scenata! E se lo dice a qualcuno e non subito a me?"

Stavo incominciando a sudare finchè non sento una presenza vicino a me.

"Sei veramente un cazzo di maniaco sessuale"

Era Anna, l'aveva capito.

"Anna ti posso spiegare..."

"Te non mi devi spiegare un cazzo, sei un maniaco e ti potrei denunciare!"

"Anna..."

"Stai zitto e continua a riprendermi."

Prendo coraggio e guardo Anna negli occhi eha in mano le sue mutande.

"Nessuno mi ha mai fatto eccitare come te Marco, e in più non mi hai neanche sfiorata con un dito, ancora non mi hai sfiorata con un dito..."

Mi prende la testa con una mano e la fa affondare nel suo inguine, il vestito aveva un tessuto e sento persino la ricrescita dei suoi peli pubici contro la mia guancia e il mio naso. Mi mancava quasi il respiro da come premeva la mia testa al suo inguine. Dopo essermi ripreso dalla ...

... sorpresa iniziale cerco di prendere l'iniziativa anche io, seduto con lei in piedi davanti a me non potevo fare tanto, incomincio ad accarezzarle le cosce e sento che come aveva detto era un lago. Solo a sfiorarle le labbra fa dei mugolii e mi preme ancora di più la testa contro di lei, le prendo il sedere la tiro su e la faccio appoggiare sulla scrivania.

Quando le apro le gambe e le tiro su il vestito vedo la sua figa rasata con un pochino di ricrescita, quella classica ricrescita che gratta senza farti del male e senza dare fastidio. Incomincio a leccare ben bene tutto il nettare che esce dalla sua bella figa, lei stringe le gambe intorno al mio collo e sento il suo clitoride che preme il mio naso e la mia lingua completamente dentro al suo buco.

Dopo un paio di minuti e con già un suo orgasmo alle spalle sento:"perchè non attivi di nuovo la webcam? Chi è che ci vede?"

Spiego che è una chat roulette per gli iscritti al sito e mi dice di farla partire, mentre lei si inginocchia davanti a me io prendo la webcam, la pianto sulla scrivania e la avvio mentre mi spompina.

Sento la sua lingua che mi lecca tutta l'asta soffermandosi sulla cappella, con una mano incomincia a leccarmi le palle e con l'altra a massaggiarmi il culo.

Io intanto, da in piedi, con una mano tenevo i suoi capelli e con l'altra avevo il mouse che cercava qualcuno in chat, finchè ho smesso interessarmi di chi era in chat che ci guardava e preso dall'eccitamento ho preso la sua testa con tutte ...