1. Lo scaldabagno...


    Data: 09/10/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Grifone2000, Fonte: Annunci69

    Premetto che questo è solo un racconto di pura fantasia.
    
    Lo Scaldabagno, la vedevo nella scrivania di fronte alla mia, una ragazza un po' in carne ma estremamente simpatica e solare.
    
    L'avevamo chiamata così noi dell'ufficio a sua insaputa, lei architetta di 28 anni in stage nel nostro studio era apparsa una mattina senza che nessuno sapesse della sua esistenza.
    
    Aveva fatto un colloquio con il capo durante le vacanze di Natale quando lo studio era chiuso e l'abbiamo trovata al rientro che lavorava con noi.
    
    Era intelligente, con lo sguardo vispo e con una moltitudine di colori addosso che stonava un po' in mezzo a noi, grigi geometri, architetti e ingegneri dello studio.
    
    In totale eravamo in 5 in quello studio nel centro della città.
    
    C'ero io, Marco, 25 anni, unico geometra dello studio, Simone, l'ingegnere di 40 anni, Luca, architetto di 36 e poi c'era il boss, con tutti i suoi 52 anni di esperienza sul campo che supervisionava il nostro lavoro. Più ovviamente il boiler, che in verità si chiamava Anna, come nuova arrivata.
    
    Eravamo tutti maschi in studio e una presenza femminile non fa mai male per limare un po' il linguaggio e i comportamenti.
    
    In studio non riuscivamo mai a beccarci tutti e 5 contemporaneamente, eravamo tutti impegnati e con tanto lavoro, quindi in ufficio restavamo per la maggior parte io e Anna da soli e tra di noi si era instaurata una bella amicizia anche perchè la mia scrivania era proprio davanti alla sua.
    
    Essendo ...
    ... frequentatore di questo sito ho incominciato a fantasticare su tutte le porcate che si potevano fare in ufficio da soli e preso dall'eccitazione alcune volte sono dovuto andare in bagno per scaricare tutta quella eccitazione che avevo.
    
    Uscito dal bagno per l'ennesima volta mi viene in mente un'idea, e se mi spingessi oltre?
    
    Il giorno dopo entro in studio con un bel regalo, la nuova webcam da attaccare al mio pc, installo tutti i driver, la provo sulla chat ed è tutto ok quindi inizia il piano per giocare un po'.
    
    Quando arriva Anna noto con dispiacere che si è messa un paio di pantaloni ma questo non mi demorde. Quando rimaniamo da soli metto la cam sulle mie gambe, punto i suoi piedi e faccio andare la chat, incontro qualcheduno ma le richieste che mi fanno sono impossibili, come falle aprire le gambe o pisciagli sui piedi... Eppure lo sanno che è fatto tutto di nascosto!
    
    Il giorno dopo ci riprovo e ho un po più di successo, scherzo con qualche coppia, faccio vedere i piedi a qualche feticista e dopo aver messo a posto tutto vado in bagno a farmi una bella sega, una pausa di un'ora passata divinamente.
    
    Dopo i primi due giorni penso a come potermi spingere più in là e siccome gli altri erano andati fuori per la giornata in un cantiere, attacco la cam sotto alla scrivania mentre lei è completamente presa dal lavoro che stava facendo, aveva un vestito morbido che arrivava sopra le ginocchia e quando apro la cam riesco a vedere quasi l'interno delle cosce. La cosa mi eccita ...
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