1. La mia storia 10 – Vita coniugale e dintorni


    Data: 22/04/2018, Categorie: Cuckold Incesti Gay / Bisex Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu

    ... tentativi senza
    
    risultato, si sottopongono ad accurati esami ed il risultato purtroppo
    
    non lascia loro scampo; Antonella e’ affetta da una sindrome che pur se non
    
    mette a rischio la sua salute, non le permette di concepire.
    
    Il colpo e’ terribile e ne risentono entrambi; poi pero’ stringendosi l’uno
    
    all’altra e svagandosi il piu’ possibile riescono a superarlo, e riprendono
    
    a vivere, almeno esteriormente.
    
    Marco non lo ammetterebbe mai, ma pur amando Antonella da morire, il sapere
    
    che non potra’ mai essere la madre dei suoi figli gliela fa vedere sotto una
    
    luce diversa. Vede in lei la compagna della sua vita, quello si, ma sente di
    
    nuovo la mancanza di qualcosa; comincia a fare sogni strani, in cui incontra
    
    di nuovo Laila che lo seduce ma alla fine qualcosa va sempre storto; fino a
    
    questa notte, dove Marco ha sognato fin nei dettagli tutte le sue perversioni
    
    nascoste o meno; risvegliarsi cosi’, pur se con la bellissima sensazione di
    
    sentire la sesta misura di Antonella schiacciata sulla sua schiena, lo fa
    
    stare male, troppo male. Deve fare qualcosa.
    
    Scarta subito l’idea di andare a cercare per la strada; finche’ non era
    
    sposato se la sentiva pure di correre il rischio di essere fermato dalla
    
    polizia, ma adesso era improponibile; no, ha bisogno di un posto chiuso,
    
    dove potersi sfogare, come se fosse a casa sua.
    
    Sul giornale che legge su internet, ci sono anche gli annunci privati, dove
    
    fra gli altri ci sono anche ...
    ... quelli del capitolo “Messaggi” con annunci di
    
    trans; prova a chiamare qualche numero e gli risponde invariabilmente una
    
    segreteria telefonica con le promesse, l’indirizzo e il prezzo; ci sono
    
    anche numeri di cellulare, ma quelli non li chiama per definizione; dal
    
    telefono dell’ufficio non puo’ e non vuole farlo dal suo cellulare per non
    
    lasciare il suo numero.
    
    E’ infine attratto da un annuncio dove non c’e’ nessun numero telefonico ma
    
    solo un indirizzo; e’ un posto non vicino al suo ufficio, ma abbastanza di
    
    mano rientrando dal cliente dove ogni tanto lavora e dove lavora anche la
    
    sua Antonella; un mattino si deve recare dal cliente per una riunione e ci
    
    rimane fino a mezzogiorno; solitamente si ferma a pranzo con la moglie, che
    
    pero’ quel giorno non lavora e il tarlo comincia a roderlo; andarci o non
    
    andarci? Alla fine si decide, e’ anche fortunato perche’ trova parcheggio li
    
    vicino; arriva all’indirizzo e scopre che si tratta di un villino, con un
    
    solo citofono e un nome, Kelly (K); dietro al cancello c’e’ una scaletta che
    
    porta ad una piccolo porticato con una lanterna appesa e spenta; tira un
    
    respiro e preme il pulsante del citofono; neanche due secondi e sente il
    
    cancello scattare e scende gli scalini con il cuore a mille; la porta si
    
    apre ed appare una bella mulatta, con pochissimo seno ma con un corpetto
    
    molto succinto che mostra il fisico snello: “Ciao amore ci divertiamo?”
    
    “Quanto prendi?” “Centomila amore”; ...
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