1. La signora della pioggia


    Data: 08/10/2017, Categorie: Tradimenti Autore: SexRain, Fonte: EroticiRacconti

    ... avrò un’altra occasione per rivederti e parlarti) così se continua a piovere quando arriva a casa non si bagna.
    
    Mi ringrazia, io mi giro e mi incammino velocemente nella direzione opposta alla sua.
    
    Sto camminando quando una macchina si accosta. E’ lei che dall’interno si scusa, pensava che avessi la macchina altrimenti mi avrebbe offerto un passaggio. Dentro di me penso che se fossi salito in macchina con lei, le sarei saltato addosso e staremmo scopando come ricci sui sedili ribaltabili del suo SUV.
    
    Mi invita a salire e mi chiede dove abito per portarmi a casa.
    
    Nel tragitto, parliamo ancora del più e del meno ma lei si accorge che io continuo a squadrarla e che ho un solo pensiero per la testa.
    
    Sta prendendo un’altra strada, in prossimità di una strada senza uscita accosta, si gira e mi sussurra all’orecchio di spostare indietro il mio sedile.
    
    Immediatamente scavalca la leva del cambio e mi si piazza tra le gambe.
    
    Mi guarda negli occhi con i suoi fari azzurri e mi dice che un uomo galante come me merita una ricompensa.
    
    Sempre fissandomi, inizia a slacciarmi i pantaloni; li cala fino alle caviglie insieme ai boxer e comincia a massaggiarmi le palle con una mano e l’asta con l’altra mano.
    
    I suoi occhi sono fissi sui miei, la scena sembra quasi al rallentatore. Vedo le sue labbra carnose aprirsi leggermente e avvicinarsi vogliose alla mia cappella e poi massaggiarla dolcemente ma con intensità.
    
    Cacchio se è brava: ciuccia che è un piacere mentre ...
    ... con una mano continua a massaggiare le mie palle come se volesse farmi produrre una quantità enorme di sborra. L’altra mano sale e scende sull’asta al ritmo della testa che succhia.
    
    Mi slaccio la cravatta, regolo lo schienale del sedile così da godermi la pompa e la lascio fare.
    
    Ad un certo punto, il mio cellulare squilla: cazzo! Mia moglie! Cerco di farla smettere ma lei imperterrita continua nel suo pompino come se da quello dipendesse la sua stessa vita.
    
    Devo rispondere, le dico, ma lei come se niente fosse continua.
    
    Ciao tesoro, le dico. Come va? Io tutto bene. Visto che pioveva molto forte, un collega mi ha dato uno strappo fino a casa. Si. Siamo quasi arrivati. Si è fermato un attimo a fare una cosa ma tra poco sono a casa. Si, certo che gli offro qualcosa da bere per ringraziarlo.
    
    Mentre parlo, lei continua a ciucciare e guardarmi con i suoi occhi di fuoco. Mi prende l’altra mano e me la posa sulla sua nuca, come a dire di guidarla fino alla fine. Io cerco di rispondere alle domandi di mia moglie mentre spingo il mio uccello dentro l’ugola della bionda.
    
    Sto per venire e lei se n’è accorta tanto che aumenta il ritmo per farmi scoppiare mentre sono ancora al telefono. Se la ride la stronza nel vedermi in difficoltà a concentrarmi al telefono. Succhia, succhia.
    
    La conversazione continua. Ad un certo punto, chiudo gli occhi e urlo al telefono che ecco, si, si. Sta finendo! Sta finendo! Tengo stretta la testa della mia “collega” sul mio uccello fino a ...