1. Lea


    Data: 11/04/2018, Categorie: 69, Incesti Autore: liana, Fonte: RaccontiMilu

    ... imprigiona fra le labbra e comincia a succhiarmelo. Un ululato riempie il vano doccia. Mio figlio mi sta facendo un pompino. Il tempo sembra essersi fermato. L’acqua continua a scorrere sui nostri corpi. Lui continua a succhiarmi il clitoride. I miei nitriti si susseguono uno dietro l’altro. Sto per venire. Gli metto le mani sulla nuca e la spingo contro il mio ventre. Un mio urlo accompagna il movimento. Esplodo in un orgasmo. Vengo e riverso nella sua bocca il mio sperma. Lo sento deglutire. Lo sta ingoiando. Sono spossata ma so che non &egrave finita. La sua voce mi giunge ovattata.
    
    ‘Mamma, girati, mettiti a 90′, appoggiati al muro ed allarga le gambe.’
    
    Chissà perché non sono per niente meravigliata da quella richiesta. Senza tentennamenti eseguo. Ho appena finito di assumere la posizione chiestami che le mie natiche sono oggetto delle sue attenzioni. Le bacia e le lecca. Una sua mano si intrufola fra le mie cosce e raggiunge la mia vulva. Le sue dita si inoltrano tra le pareti della vagina e si fermano. Contemporaneamente la sua testa si &egrave fiondata fra le opulenti pacche del mio culo. Le sue calde labbra si poggiano sul mio sfintere e lo baciano. Sobbalzo ma non mi sottraggo. I baci si trasformano in lunghe spazzolate di lingua su tutto lo spazio racchiuso nella circonferenza della mia rosellina strappandomi gridolini di piacere. La sua lingua vibra come quella di un serpente che saggia l’aria in cerca di tracce di eventuali prede. Io però non sono una ...
    ... probabile preda. Sono già sua.
    
    ‘Dio, Pippo. Sei un adorabile maialino. Ti piace leccare il buco del culo della tua mammina? Usi la lingua come un pittore usa il suo pennello. Sei un artista. Sei bravo. Continua così. Non smettere che a mamma tua piace molto farsi leccare il buco del culo dal suo piccolo porcellino.’
    
    Pippo intensifica l’azione sul mio buchetto. Sento la punta della sua lingua cercare di penetrare il buchetto. Una fitta di intenso piacere raggiunge il mio cervello. Grido e l’orgasmo esplode inaspettato. Questa volta non c’&egrave la sua bocca a raccogliere il frutto del mio piacere. Il tutto si perde nel piatto doccia e l’acqua lo convoglia nel tubo di scarico. L’effetto dell’orgasmo non &egrave ancora passato che sento una forte pressione esercitata al centro della mia rosellina. Ci siamo.
    
    Il TIR entra nel budello
    
    La punta del grosso glande del cazzo di mio figlio &egrave sistemata al centro del mio ‘crisantemo’. Pippo ha agganciato le sue mani alle mie spalle e sta spingendo. La pressione aumenta. Lui comincia a spingere. Incomincio ad avvertire un leggero fastidio.
    
    ‘Pippo, amore, non avere fretta; nessuno ti corre dietro; fai con calma; mammina non scappa.’
    
    Il fastidio si sta trasformando. Comincio a gemere. Non sono gemiti di piacere quelli che mi escono dalla bocca. Sono l’inizio di quello che fra poco effettivamente sentirò. Lui continua a spingere.
    
    ‘Amore di mamma non essere irruente; se continui così mi farai sentire dolore. Ti prego sii ...