1. Lea


    Data: 11/04/2018, Categorie: 69, Incesti Autore: liana, Fonte: RaccontiMilu

    ... Voglio sentire i tuoi muscoli anali stringersi sul mio cazzo.’
    
    ‘Ci avrei scommesso. Allora vieni in bagno con me ed aiutami a prepararlo a riceverti.’
    
    ‘In cosa devo aiutarti?’
    
    ‘A liberare il mio retto dalle impurità. Non vorrai incularmi con il budello sporco? Ed ora libera le mie zizze dalla stretta delle tue mani e seguimi.’
    
    Mi alzo e mi dirigo in direzione del bagno. Durante il tragitto mi libero della vestaglia ed inizio ad ancheggiare. Pippo lancia un lungo nitrito.
    
    ‘Mamma sei fantastica. Dio che culo che hai.’
    
    Giungiamo in bagno. Vado all’armadio, lo apro e tiro fuori una sacca per clistere da circa 2 litri dotata di tubo flessibile e di cannula. La riempio di acqua tiepida, vi aggiungo due fiale di glicerina e l’appendo all’attaccapanni. Mi giro verso mio figlio e gli porgo la cannula. Pippo mi guarda con aria interrogativa.
    
    ‘Adesso la tua mammina si metterà carponi e tu gli metterai la cannula nel culetto ed aprirai la chiavetta in modo da far scorrere l’acqua nel retto.’
    
    Mi inginocchio sul tappeto del bagno e poggio i gomiti sul pavimento; sollevo il bacino giro la testa verso Pippo.
    
    ‘Dai sono pronta; introduci la cannula e gira la chiavetta.’
    
    Da bravo allievo mio figlio esegue l’ordine che gli ho dato. L’acqua scorre nel mio intestino invadendo il mio retto ed il mio colon. Quando la sacca si &egrave svuotata gli intimo di sfilarmi la cannula dal culo. Mi rimetto in posizione eretta e passeggio nello spazio ristretto del bagno sotto ...
    ... lo sguardo indagatore di mio figlio. Trascorso che &egrave un quarto d’ora corro a sedermi sul water e, senza compiere sforzo alcuno, scarico nella tazza tutto quanto il contenuto del clistere. Ci vuole un po di tempo per riprendermi. Intanto ordino a mio figlio di preparane un altro.
    
    ‘Hai visto come ho fatto. Uno non basta. Per quello che dobbiamo fare &egrave meglio farne un altro. Saremo più sicuri. Su preparalo.’
    
    Pippo ripete l’operazione. Riempi la sacca, la riappende e mi mostra la cannula.
    
    ‘Dai mamma, posizionati che sono pronto.’
    
    Mi rimetto carponi e gli offro il buco del culo per farmi praticare un secondo clistere. Tutto &egrave la ripetizione del primo. Quando tutto ha fine entro nel vano doccia e mi accingo a farmi una doccia. Pippo mi segue.
    
    ‘Mamma lascia che sia io a lavarti.’
    
    ‘Va bene. Tanto lo so che &egrave un’occasione per palparmi e so anche come finirà.’
    
    Gli passo la spugna ed il sapone. Lui lascia cadere la spugna ed usa le mani per insaponarmi. Era scontato. Le sue mani scivolano sul mio corpo provocandomi brividi di piacere. Prende a baciarmi spostando la sua bocca ora sulla mia bocca ora sulle mie zizze. Si piega sulle gambe ed il suo viso &egrave fra le mie cosce. La sua lingua esce dalla sua bocca e viene a frugare fra i peli della mia foresta che nascondono la mia vulva. Si inoltra come una biscia. Raggiunge le grandi labbra. La fa vibrare ed un grido mi sale in gola. Il clitoride si allunga e si indurisce. La bocca di Pippo lo ...
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