1. Culo d'Oro grazie a badoo


    Data: 18/09/2017, Categorie: Etero Autore: alybas, Fonte: EroticiRacconti

    ... desideri e rimanevamo a raccontarci le nostre fantasie fino a tarda, tardissima notte, con lei che concludeva sempre sconquassata dagli orgasmi telefonici e in un mare di umori. Mi raccontava il giorno dopo che per le tante emissioni di liquidi aveva dovuto distendere sul letto un telo di cotone come una sorta di copriletto per evitare di sbrodare tutto. Questa cosa mi faceva impazzire e non vedevo l’ora di vedere, di provare quelle fantastiche emozioni. Non faceva altro che ripetermi in modo ossessivo e al contempo dolce che avrei dovuto adorare la sua miciotta e io la rassicuravo, le promettevo che avrei adorato e riempito la sua micia come mai le era stato fatto e questo io mi accingevo a fare, perché con il passare delle settimane facendo sesso telefonico almeno 4 volte alla settimana il desiderio fisico era ormai alle stelle. Avevo iniziato a desiderare con tutte le mie forze, con tutta la mia volontà una donna che conoscevo solo per alcune foto viste sul computer e per la sua voce un po’ rude ma assolutamente esplicita. Quello che mi aspettava non lo sapevo ma lo pregustavo intimamente. Intanto ero stato nuovamente contattato da Ornella, ma Ornella poteva bollire nel suo brodo sapevo che il desiderio l’avrebbe resa ancora più schiava, si era ritornata a far sentire Barbara e anche Carla, ogni volta che mi incontrava, aveva in viso scritto la parola Scopami. Io dovevo puntare su Ronny…l’incontro al buio mi eccitava da morire. Decisi con lei che avremmo preso una camera ...
    ... di albergo e così facemmo per un fine settimana. Presi l’autobus dalla stazione Tiburtina di Roma e dopo alcune ore di viaggio giunsi nella città della donna. Ci eravamo sentiti nel corso del viaggio e quando scesi lei mi riconobbe subito io no. Era diversa da come appariva nelle foto ma dopo il primo impatto trovai che era interessante. Aveva un viso arrapante da porcona con degli occhialoni scuri e soprattutto sembrava marziale molto ruvida con stivaloni. Andammo subito in albergo e prendemmo una camera per noi. I figli li aveva lasciati al padre. Non avevamo mangiato nulla e io non sentivo più nulla se non il rimbombare della sua voce roca al telefono mentre facevamo sesso telefonico. Già nel corridoio l’avevo abbrancata e dopo aver aperto la porta la spinsi sul letto. Fu un attimo in cui lei rise e vestiti iniziammo a goderci limonando in un bocca a bocca e lingua a lingua senza fiato. Fu così per molto tempo con lei che cercava di frenare il mio impeto. Io la volevo, volevo la Ronny che scopava da dio che mi doveva dare la miciotta e il suo culetto. Ronny cercava di impormi il suo modo di fare sesso ma non aveva tenuto conto di quanto io fossi arrapato e voglioso. In men che non si dica ero a slinguare, suggere e adorare la sua spettacolare clitoride e inserivo in profondità il mio naso tra le labbra della sua caldissima vagina. Sapevo che la cosa importante era farla partire perché una volta partita se era vero quello che avevo sentito telefonicamente sarebbe stato un ...
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