1. La badante di mia zia


    Data: 02/04/2018, Categorie: Hardcore, Maturo Tabù Autore: Batman_112, Fonte: xHamster

    Per un periodo fui mandato in vacanza da mia zia Tina, la sorella più grande di mia madre.
    
    Ufficialmente era solo una vacanza ma in realtà era stata propio la zia a volere che andassi da lei per aiutarla con sua figlia, mia cugina, Rosa.
    
    La ragazza, 25 anni, studiava storia all'università ed era prossima alla laurea ma, ultimamente aveva avuto gravi e grossi problemi e i voti d'esame erano assai peggiorati. Tanto più che anche la sua tesi era ancora in alto mare e la laurea sembrava rinviata a data da destinarsi.
    
    "Tu -mi disse zia Tina- sei laureato propio in storia e in più fai lo scrittore- nessuno è più adatto di te per aiutarla ti pare".
    
    Io avrei voluto obiettare che si facevo lo scrittore, ma lo scrittore di romanzi porno. Non propiamente la qualifica adatta al ruolo comunque si, ero davvero laureato in storia e qualcosa potevo fare.
    
    In più una vacanza dalla zia era un modo per cambiare aria e trovare nuove fonti di ispirazione per le mie storie.
    
    Così accettai. Unica cosa che chiesi alla zia, e questo ero davvero curioso di saperlo "Ma tu leggi quello che scrivo zia?". "Ovvio. Ho un nipote scrittore ti pare che non lo apprezzi". "Cioè hai letto anche -feci un titolo a caso- "Culi maturi?"".
    
    "Si bello mi è piaciuto molto" annuì lei.
    
    Interessante. Molto interessante pensai visto che Culi Maturi narrava la storia di un ragazzo che si scopa dieci tardone cinquantenni una dopo l'altra. Così insistetti "E il tuo preferito qual'è stato zia? Sai mi ...
    ... interessa molto il parere di una donna".
    
    Lei ci pensò un attimo poi disse "Credo che Banane a colazione sia quello che preferisco. L'ho letto più di una volta".
    
    "Bene bene" dissi senza fare altri commenti. Banane a colazione parlava di un ragazzo che si scopa la madre, la zia la sorella e la nonna prima separatamente poi in gruppo. Fu forse a quel punto che cominciai a guardare zia Tina in modo diverso ad apprezzare i suoi grossi meloni mal contenuti sotto alla camicetta o le sue gambone cicciotte ma sempre così splendidamente evidenziate da calze di nylon finissimo. Il suo grosso culone che stava a stento dentro alla minigonna ed ogni volta che si voltava segnava le sue giunoniche forme. Poi c'era quel visino rotondetto coi grossi occhi chiari la boccuccia a cuoricino e quei capelli biondi a caschetto che, dallo sguardo, non parevano aspettare altro che un bel pò di cazzo duro e sodo.
    
    Così la mattina in cui arrivai a casa della zia non avevo escluso che forse fra noi avrebbe potuto succedere qualcosa.
    
    Appena giunto seppi subito che mia cugina era in vacanza studio e sarebbe tornata solo al lunedì seguente quindi dissi "Allora per due giorni saremo soli soletti zia..." naturalmente lasciando a lei l'onore di cogliere il doppio senso della frase. "Solo io tu e Kisha" disse lei.
    
    "Kisha?" dissi e quasi mi avesse sentito dalla cucina sbucò una signora sulla quarantina abbondante molto tondetta e dalla pelle scuretta. Seppi così che era la badande della zia. Mezza ...
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