1. Nel parco nebbioso una bella cavalla diventa vacca..


    Data: 30/03/2018, Categorie: Trans Autore: culettosodo, Fonte: Annunci69

    ... sono una buongustaia. Dopo dieci minuti di dedizione e succhiamento, mi volto sperando di trovarmi al cospetto di altri cazzi, usciti dalla penombra per soddisfarmi…ed invece non vedo nessuno, solo un’auto della vigilanza, che delusione..!!
    
    Mauro non si scompone e mi ordina di mettermi a pecora sulla panchina aggiungendo “adesso salteranno fuori, vedrai..”. Un filo di crema lubrificante ed ecco che il suo cazzo imponente mi punta e dopo un paio di tentativi mi perfora tra le chiappe vogliose e comincia inesorabilmente a stantuffarmi. Sento la sua pelle scontrarsi ritmicamente con il mio culo ed è una bellissima sensazione, che ho provata tante volte ma che è sempre nuova, diversa dalle precedenti.
    
    “Prendi, troia –mi dice –prendilo tutto in questo bel culo!.
    
    Adesso arriveranno gli altri...”. Ed ecco infatti nella goduria di quella posizione socchiudo gli occhi e vedo che due tizi, spuntati come dal nulla, si sono piazzati davanti alla panchina, sbottonandosi i pantaloni davanti al mio naso e tirando fuori due cazzi, che si menano poi furiosamente. L’uomo di sinistra è sulla sessantina, ma ha un cazzo già di marmo e lungo almeno 18 cm, lo voglioooo..mi dico e tuffo il viso nella sua patta per leccargli le palle rigonfie e profumate di cazzo..Lui mi ripaga di tanta foga spingendo il suo cazzo marmoreo dentro la bocca, senza curarsi se la sua profondità può accoglierlo tutto...
    
    Dopo due minuti anche l’altro vuole che gli succhi il cazzo sguainato: è meno imponente, ...
    ... ma si farà – penso tra me e me…” e comincio a succhiare devotamente anche questo.
    
    Mi accorgo che nel frattempo Mauro si è fatto come da parte, arretrando di due metri dalla panchina, per lasciare il campo libero a chi vuole farmi la festa. Non faccio a tempo a rendermene conto che dalla sinistra due mani decise mi prendono la testa e mi chiedono di succhiare anche una terza nerchia, nodosa e già gonfia di sperma; ma da dove spunta questo? Chi è? Sta già per venire? Mauro gli dice da due metri di distanza “sborrale in faccia, è quello che che vuole” e lui esegue prima che io possa dire qualsiasi cosa: lo sperma caldo è schizzato sulla guancia sinistra, sul sopracciglio, sull’orecchio e persino un po’ sul caschetto, l’adorata parrucca fucsia che sfoggio stasera.
    
    A questo punto il secondo uomo si è stancato di aspettare la mia bocca, mi gira intorno velocemente e si piazza dietro al mio culo, abbassandosi i pantaloni; io faccio finta di non essermene accorta e continuo a succhiare il cazzo di marmo del primo uomo, che ha capito quanto mi piacciono gli insulti e me ne rifila di continuo, peraltro quasi sottovoce, in modo che mi arrivino tutti interi, senza dispersione nell’aria “sììì, troia, succhia per bene che poi ti faccio bere..aahh sììì”..
    
    Ecco che sento la punta di quel cazzo irrompere tra le chiappe morbide e velocemente penetrarmi con decisione mentre io mugolando non mollo la presa delle labbra sul primo cazzo. Ed ecco che mi arriva una sculacciata, poi un’altra. ...