1. Storia interattiva


    Data: 26/03/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sensazioni Autore: Danielalav, Fonte: RaccontiMilu

    ... piacere, un piacere che ormai aveva superato il senso di vergogna.
    
    Lo lasciai andare avanti ancora per un po’, quando lo vidi abbastanza vicino al punto di massima eccitazione gli scrissi: “se stai per venire dillo, uno schiavo non può godere senza il consenso della sua padrona”
    
    Mi rispose: “Padrona, sto per venire”
    
    “Non ancora, non ti ho ancora dato il permesso. E non rallentare il ritmo. se esce anche una sola goccia di sperma senza il mio permesso, conoscerai l’amaro calice della sofferenza”
    
    Riaccelerò il movimento. Immediatamente iniziò a supplicare “Padrona, la prego, non resisto più, sto per venire, la sua bellezza è troppo grande per la mia misera volontà, non sono in grado di resisterle oltre”
    
    “Wow” pensai. Stava andando alla grande, aveva capito che lo volevo far venire per punirlo e, per la paura, aveva imparato ad adularmi. E anche bene. Questo significava che mi sarei potuta divertire moltissimo, che aveva paura delle punizioni e che ne sarebbe bastata la minaccia per fargli fare qualsiasi cosa.
    
    “bene, adesso ti puoi fermare” gli scrissi.
    
    Ne fu sollevato “Grazie padrona” rispose.
    
    “Bene adesso rivestiti, torna al lavoro e aspetta mie istruzioni”
    
    “Ma…mi lascia così?” sembrava deluso, probabilmente sperava in una conclusione più piacevole.
    
    ^non hai capito cosa ho detto? Tu sei solo un oggetto nelle nostre mani, hai dei peccati da espiare e lo farai eseguendo senza discutere gli ordini. Solo il piacere dei membri del club conta, non il ...
    ... tuo. Se poi ti dimostrerai bravo, allora può darsi che anche tu potrai godere della situazione. Chiaro?”
    
    “si padrona”
    
    “ok, adesso chiudi, rivestiti e aspetta istruzion”
    
    Chiusi la conversazioe, ero trionfante ed eccitata.
    
    Corsi in bagno, ero tutta fradicia di eccitazione e ci impiegai solo un minuto o due per godere. Era stato fantastico.
    
    Ora avevo solo bisogno di trovare delle complici ( o dei complici) che mi aiutassero a farlo scendere nel più profondo abisso di sottomissione, che gli facessero provare le più perfide umiliazioni, fino a condurlo ad un incontro reale e senza limiti.
    
    Da tempo frequentavo un sito di racconti erotici.
    
    La maggior parte di essi erano scritti piuttosto bene, corretamente articolati.
    
    Scrissi un racconto che descriveva la mia esperienza di domaniazione su patrizio e chiesi la collaborazione dei lettori.
    
    Ricevetti molte mail, quasi tutte di persone serie.
    
    Pur rispondendo a ciascuno di loro, mi trovai a dover fare una selezione accuarata fra esse: in fondo dovevo affidare a queste persone mio marito e la sua intimità.
    
    Una in particolar modo mi colpì, quella di una certa Antonella, 62 anni, pensionata e vedova.
    
    Dopo un breve scambio epistolare mi confidò che il sesso online era per lei l’unica valvola di sfogo, visto che viveva in un piccolissimo e bigotto paesino e che sarebbe stata entusiasta di potersi eccitare nell’avere un uomo più giovane completamente ai suoi piedi.
    
    Decisi di accontentarla, mandai una mail a ...
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