1. AH…. LA GONNA


    Data: 25/03/2018, Categorie: Erotici Racconti Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu

    ... posizione, in modo che lo sgocciolamento non bagni gli indumenti, asciugare la fichetta con la carta igienica, badando ad asciugare anche le cosce su cui un po’ di pipì è defluita,
    
    5- risistemarsi divincolandosi con una danza del culo.
    
    Con la gonna è tutto più semplice: la si solleva, al massimo la si arrotola in vita, si calano solo le mutandine, che scendono facilmente anche sotto le ginocchia, e via, una bella pisciata.
    
    I pantaloni
    
    Ce ne sono di ogni tipo: quelli larghi, vaporosi tipo odalisca, a volte inseriti in una tuta più o meno scollata (a questo proposito perdonate una digressione, spesso ho visto di queste tute indossate senza reggiseno e, sempre pisciofilo, mi immagino lo striptease per una pipì); quelli larghi, informi trasandati di donne un po’ anziane; quelli mascolini delle signore executive; quelli più attillati, fascianti che mostrano le forme del culetto come anche i jeans, fino ai leggings, tirati nel culo e nella fica a mostrare le chiappette vibranti ad ogni passo ed il cameltoe, o il disegno delle mutande, ma sono sempre calzoni, coprono sempre tutto, anche se evidenziano non lasciando spazio all’immaginazione’ , come più arrapanti le gonne, che mostrano e nascondono, che fanno fantasticare di biancheria frivola o di passerine all’aria, di cosce che sfregano tra loro.
    
    Com’è diverso dare una pacca sul culo a mia moglie attraverso i calzoni o infilare una mano sotto la gonna e darle un pizzico su una chiappa.
    
    Viva la gonna.
    
    I ...
    ... pantaloni danno un vantaggio indiretto: le donne si abituano ad una libertà di movimenti che non avrebbero con la gonna per cui quando indossano questa, se sono sedute, spesso si dimenticano di serrare le cosce o di accavallare le gambe mettendo in mostra la farfallina coperta da una sottile mutandine, il più spesso bianca o nera, ma talora colorata e, allora è possibile scorgere una chiazza di umido in corrispondenza della fessura: sudore, secrezione, pipì sfuggita o non asciugata? Chissà.
    
    Quante volte ho visto il cavallo delle mutandine di femminucce sedute con le gambe discoste e la gonnellina risalita.
    
    Non parliamo poi di quando si accosciano.
    
    Viva l’upskirt.
    
    In moto:
    
    Ricordo gli anni 50 con le donne sedute di lato su vespe e lambrette, poi i pantaloni e le donne sedute, sempre e regolarmente dietro, a cavalcioni, ora è facile vedere ragazze sedute in moto, anche alla guida, con la gonna, risalita a mostrare le cosce nude e, in qualche caso, anche di più: un bel culetto, con o senza la striscetta del perizoma, di qualche ragazza abbracciata al suo centauro con la mini risalita del tutto.
    
    Falsi pudori
    
    Come è divertente vedere qualche ragazza che indossa una mini a tubino, che tende a risalire ad ogni passo, fermarsi ripetutamente a tirarla giù per paura di mostrare più del dovuto.
    
    O quelle che, avendo una gonnellina ampia e leggera, spesso a pieghe, che un colpo di vento birichino fa sollevare, cercano trattenere i lembi svolazzanti.
    
    O le gonne a ...