1. un pomeriggio in giro con 2 stalloni (parte 2)


    Data: 05/10/2017, Categorie: Trans Autore: Lucreziaborgia62, Fonte: Annunci69

    ... titolare mi inondo il culo Rocco e Mario mi fecere togliere il vestito e mi sborrarono sulle tette e il cuoco invece volle sborrarmi in faccia. Ero zuppa di sperma che mi colava ovunque, ma super eccitata, dovetti andare in bagno per risistemarmi e truccarmi, mentre finii di spalmarmi la sborra aiutandomi con dell'olio, lucidando tutto il mio corpo.
    
    S'erano fatte le 22,00, quando uscimmo dalla trattoria, mezzi ubriachi, e fu allora che dissi loro della mia idea, che manco a dirlo fu accolta subito. Partimmo allora in direzione del mio paese, lungo il tragitto parlammo della serata mentre ci rilassavamo un pò ed io masturbavo il cazzo di Rocco. Man mano che ci avvicnavamo mi saliva un mix di paura, apprensione e forte eccitazione, che batteva le altre. Quando arivammo era circa mezzanotte facemmo un giro per il centro storico e poi ci dirigemmo verso i giardini pubblici, parcheggiammo e scendemmo, c'erano solo un gruppetto di ragazzetti con le vespe che cazzeggiavano, così ci incamminammo verso la fine sotto il roccone, dove di solito c'è poca luce, io sculettavo come una zoccola, mi sentivo sicura in mezzo hai miei due stalloni, mentre ridevamo loro mi prendevano e mi ficcavano la lingua in bocca, stava iniziando a piovere, una pioggerellina leggera, notai una coppia seduta su una panchina che appena senti le gocce si alzò e se ne andò, guardandoci, fortunatamente non erano persone che conoscevo.
    
    Quanto arrivammo in fondo ...
    ... scivolammo nell'ombra e lì ripresi i cazzi di Rocco e Mario in mano e nella mia bocca fino a farli diventare duri, poi mi appoggiai a 90° sul muro della Rocca e mi feci penetrare dal cazzo di Mario, che inizio a stantuffare con energia attaccandomi al muro, mentre Rocco continuava a farsi segare il cazzo, mentre mi sbattevano vedemmo salire le scale in fondo un paio di persone, che però non si accorsero di noi, così Rocco prese il posto di Mario nel mio culo continuando a scoparmi, la mia pisella moscia mi sbatteva sulla pancia sotto i colpi forti di Rocco che grugniva come un cinghiale, di peso mi sposto verso un muretto dove si era messo Mario, in modo che potessi spompinare il suo cazzo, ero a palla, eccitatissima ma malgrado questo la pisella era moscia, mi sentivo femmina come non mi era mai capitato prima, e poi essere scopata qui nella mia città vestita da troia chi lo avrebbe mai detto.
    
    Goderono quasi simultaneamete riempiendomi ancora del loro caldo nettare, mi sentivo piena e soddisfatta, ritornammo alla macchina sfiniti ma felici, incrociai un ragazzo che conoscevo lui ci guardò, tutti bagnati e mezzi brilli e tirò dritto senza che mi riconoscesse.
    
    Mi riaccompagnarono all'agriturismo che serata veramente eccezionale.
    
    Questo racconto è frutto di un sogno altamente porno che sto facendo da un pò di tempo e che mi piacerebbe realizzare con due maschi seri e porcelli come Rocco e Mario.....
    
    Aspetto proposte, un bacio
    
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