1. Finalmente Natale


    Data: 04/10/2017, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: Sissi, Fonte: RaccontiMilu

    ... era venuto da me per ficcarmelo in culo. Io ero felice. Sentivo gli altri due che scopavano e io per la prima volta avevo un uomo in più di mia sorella che mi penetrava. Uno la bocca, con lo sperma che già un po’ colava e uno nel culo che mi trombava.
    
    Sentii presto la sborra invadermi la bocca a più riprese, era tanta e mi colava ai lati, poco dopo mi colò anche dentro al culo e la sentivo dappertutto, ero piena di sborra e felice.
    
    Mi sentivo una grande figa piena di questa sborra. Passai un po’ di tempo a gloriarmi di ciò mentre facevo di nuovo il pieno di altra birra.
    
    Mi spogliai nuda come avevo visto fare a Bella.
    
    Mi voltai nella direzione dove si dirigevano i ragazzi che erano venuti da poco, mi avevano detto: ‘Grazie bella maiala, ora ci scambiamo.’
    
    Mia sorella era tutta nuda che barcollava camminando sul tappeto verso i maschi, rideva e beveva ancora a sorsetti la sua vodka, teneva questa bottiglia di vodka in mano e beveva piano, ma la vedevo che era ubriaca dura.
    
    Diceva ‘Voglio dei cazzi, datemi cazzi da succhiare.’
    
    I ragazzi ridevano a queste parole e si eccitavano.
    
    Subito quello che me l’aveva messo nel culo l’accontentò: aveva ancora il cazzo moscio me glielo ficcò in bocca buttandola sul tappeto e mettendosi a cavallo del suo viso, muovendosi finché il cazzo non gli diventò grande e duro nella bocca di Bella.
    
    ‘Proviamo la figa ora, con te si può fare tutto.’ disse poi l’altro, quello che me l’aveva messo in bocca prima, e mia sorella, ...
    ... tutta contenta, anche se già impegnata a succhiare con la bocca, gli aprì le gambe senza nemmeno capire che faceva, tanto era sbronza, ma per invitarlo comunque a scoparla.
    
    Il suo ragazzo venne da me e, dicendo che lo dovevo consolare che Bella era una puttana ubriaca che andava con tutti, mi mise il suo cazzo già duro davanti, e io allora me lo spalmai sulle tette voracemente, mugolando. Poi me lo ficcai in bocca, non appena iniziò a perdere la sborra, ma non ancora a schizzare.
    
    Mentre aspettavo che gli altri finissero, mi presi un’altra birra e la finii quasi in un sorso, Bella arrivò dopo un po’ di tempo e beveva a grandi sorsi la vodka. Diceva che non era ancora stata inculata e voleva un cazzo che l’inculasse. Parlava ridendo e girava nuda, era completamente sbronza e si metteva quasi da sola le dita nel culo.
    
    La prese subito il suo ragazzo, la voltò a pancia in giù sul divano e la inculò per tanto tempo perché aveva già sborrato parecchio e aveva resistenza. Quando i ragazzi rimasti con me a succhiarmi una tetta uno e una tetta l’altro, videro che il suo ragazzo aveva finito di incularla e la sborra usciva dal culo, vollero farlo a turno anche loro.
    
    Lei diceva ‘Inculatemi che mi piace.’ e alzava il culo dal divano.
    
    Io li stimolai un po’ prendendo il loro cazzo in bocca per farli tutti duri. Poi passarono da mia sorella.
    
    Vidi che Bella quasi dormiva mentre diceva ‘Sì, sì” e loro si divertivano coi loro cazzi, li tiravano dentro e fuori il suo culo, e alla ...