1. Finalmente Natale


    Data: 04/10/2017, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: Sissi, Fonte: RaccontiMilu

    Finalmente le vacanze di Natale e i genitori che se ne vanno via per qualche giorno. Scuole chiuse, totale vacanza e con gli amici possiamo ritrovarci a casa mia che è vuota. Ci piace restare solo in due, mia sorella ed io e poterci divertire tutti i giorni come ci pare.
    
    Un pomeriggio aspettavamo un gruppetto di tre ragazzi amici del fidanzato di mia sorella, avevamo preparato la stanza grande dove c’erano gli addobbi e l’albero di Natale. Avevamo messo su una sorta di bar per aperitivi, con alcolici e qualcosa da mangiare. Musica e teli colorati per non sporcare di alcol o sperma tutti i divani o i tappeti.
    
    Sapevamo già che avremmo fatto come d’estate: ci divertivamo e scopavamo. Eravamo felici di questa prospettiva. Molto eccitate.
    
    I ragazzi arrivarono in anticipo, erano sicuramente già tutti eccitati anche loro e già un po’ ubriachi anche se era pomeriggio presto. Io, per la prima volta, mi presi una birra grande volevo prendermi una sbronza colossale e mia sorella pure, l’avevamo concordato i giorni prima. Iniziai a berla insieme ad un ragazzo che però lasciva trangugiare a me e lui mi aiutava un po’.
    
    Mia sorella, Bella, aveva il suo ragazzo vicino, da un lato, e le andò a mettersi di fianco l’altro ragazzo più grande, con una bottiglia di vodka di quella bianca.
    
    Era la prima volta che la vedevo bere direttamente così, avevo pensato di alzarmi e dirle che era troppo, ma ad un cenno di mettermi in piedi, mi accorsi che mi girava già la testa per la mia ...
    ... birra e il ragazzo con me mi tirò col culo in mezzo alle sue gambe.
    
    Mi prese le tette e io dimenticai subito mia sorella.
    
    Sentii il suo cazzo drizzarsi fra i suoi pantaloni sulla mia gonna, puntando dritto il taglio del culo, mi eccitò subito e iniziai a bagnarmi, divaricai le gambe in avanti e strusciai il culo sul cazzo ben bene, avanti e indietro e su e giù. Nel mentre finivo la birra d’un fiato per sbronzarmi di più, tanto che quando mi attrasse a se per spingermi sul suo cazzone ormai grosso, ruttai di brutto.
    
    Ridemmo, mi mancavano quelle sensazioni e momenti dopo aver fatto la brava nel periodo scolastico. Non volevo più essere brava, volevo recuperare: mi voltai tirandomi su la gonna, ruttai ancora la birra poi mi avvicinai e iniziammo a strusciarci l’una sull’altro e a mugolare eccitandoci a vicenda.
    
    Mi succhiava il seno e mi piaceva da impazzire, tanto che mi tirai su per togliermi le mutandine, bevvi un sorso di rum mentre lui si toglieva i pantaloni e boxer mi attaccai rapidamente con la bocca al suo cazzo, cadendo sulle ginocchia davanti a lui.
    
    Mi misi col culo in alto.
    
    Mentre succiavo il suo membro e lui godeva forte e si muoveva dentro la mia bocca, sentii improvvisamente qualcuno ficcarmi un dito nel culo. Mi piaceva e mi mossi subito avanti e indietro contro quel dito.
    
    ‘Brava porca’ mi sentii dire e subito dopo qualcuno mi ficcò il cazzo nel culo al posto del dito. Era l’altro: aveva lasciato scopare mia sorella col suo ragazzo sul tappeto ed ...
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