1. Problemi elettrici a casa


    Data: 04/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69

    ... estremamente umida ed era a rischio cortocircuito, cosa che in effetti è successo, ma ora è apposto, per il resto del lavoro manca poco, lo finiremo domani. Poi dovremmo dare ancora un'occhiata a quella presa, che non si inumidisca di nuovo”, Franco capì subito il senso della frase, ma Enio era sempre più in imbarazzo, quasi preoccupato per le parole di Fabio, infatti nel momento in cui Franco andò in bagno per farsi una doccia, disse a Fabio: “Ma sei scemo? Vuoi che se ne accorga? Cavoli almeno non scherzarci, davanti a lui”, Fabio rise rispondendogli: “Ti sembra che ha capito cosa intendevo? No e allora non preoccuparti, lo conosco da anni”.
    
    Era quasi comico vedere Enio così preoccupato, ma appena ricomparve Franco consapevole che qualcosa era successo, disse: “Ma Patty non hai preparato niente per cena, sono affamato” così che io risposi: “E come potevo? Non c'era la corrente in casa, poi il lavoro su quella presa si è veramente dilungato, sembrava un lavoretto da poco, ma ci hanno dovuto lavorare parecchio, visto il cortocircuito che c'è stato, inoltre Enio era troppo indeciso sul da farsi. Comunque ho un dubbio ancora su quella presa, mi sa che domani ci dovranno dare un'altra occhiata, quindi è meglio che usciamo a cena”.
    
    Ebbene Franco aveva capito benissimo i nostri doppi sensi, ma aveva anche capito che Enio era ancora inconsapevole di tutto.
    
    Così che uscimmo a cena, in una pizzeria vicino casa, passammo di nuovo la serata ridendo e scherzando, Enio si tranquillizzò un po' vedendo che Franco non dava segni di sospetti, nonostante i doppi sensi erano continuati ancora per un po', scoprimmo anche il vero motivo del ritardo di Franco, quando ci disse che tornando a casa aveva trovato una coda interminabile, che si era creata a causa di un camion che aveva perso del materiale, restando chiusa a lungo la carreggiata.
    
    Tornammo a casa e sinceramente eravamo tutti stanchi e stravolti, ma poi....
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