1. Problemi elettrici a casa


    Data: 04/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69

    ... accarezzandolo con parsimonia, ma poi deciso verso la mia bocca baciandomi.
    
    I brividi di qualcosa di estremamente stupendo stavano esageratamente aumentando. Fabio sempre più convinto nel suo penetrarmi con le dita e leccare con delicatezza il clitoride, Enio ormai sciolto da quel muro a cui non sapeva dove sbattere, sempre più passionale, si alternava nel baciare me e il baciare i seni, troppo inebriante, tutto questo mi stava portando già ad un primo e straordinario orgasmo, mi lasciai andare a tutto il piacere che stavo assaporando. Le urla, gli ansimi e il contorcermi, erano ormai un tutt'uno, l'esaltazione del piacere era incredibilmente preda di me, ed eravamo solo all'inizio.
    
    All'esaurimento di questo primo orgasmo, ad Enio balenò un pensiero e non seppe trattenersi dal dirlo: “Scusate, ma se arriva Franco? Non sappiamo a che ora rientra, da un momento all'altro potrebbe arrivare, qui succede un macello”, Fabio sollevò la testa lo guardò e senza tante spiegazioni, ma sorridendo gli disse: “Carpe Diem, e non preoccuparti”, allora Enio guardò me sperando in una mia rassicurazione, che fu semplicemente un sorriso, poi lo presi per i capelli e lo tirai verso di me baciandolo.
    
    Credo che più chiara di così la rassicurazione non poteva essere, poi mentre mi baciava, allungai una mano per prendere il suo eccitato e massiccio pene, iniziando ad accarezzarglielo con dolcezza, una dolce e leggera masturbazione.
    
    Fabio era sempre più intento sulla mia passera, ...
    ... baciandola e percorrendola con la lingua, dalle labbra al clitoride. Tra i tanti scenari che mi ero immaginata, questo era forse il più naturale, il più semplice, ma al momento sicuramente molto piacevole, che potevo pretendere di più?
    
    Lentamente, portandomi sempre più avanti con il piacere, mi portai finalmente alla bocca il pene di Enio iniziando un lieve leccare, dalla cappella fino ai testicoli, per poi affondarmelo nella bocca accompagnando il movimento con la mano. Si era messo seduto sul bracciolo del divano, per poter godere meglio di questo mio assaporare quel dolce gelato, mentre Fabio, ancora di più preso dalla situazione, iniziò ad aumentare il movimento delle dita e della lingua, facendomi esplodere in un nuovo orgasmo, soffocando le urla con il pene di Enio che mi riempiva la bocca, ma non i miei ansimi e il mio agitarmi dal piacere, portandomi così ad aumentare conseguentemente anche il percorrere delle mie labbra sul pene di Enio.
    
    Riuscii in quel momento di euforia, a far provare piacere ad Enio senza che esplodesse, per poi rilassarci qualche attimo stravaccati sul divano. Ora volevo che anche Fabio tornasse a baciarmi, ma allo stesso tempo volevo che anche lui godesse delle mie labbra sul suo e già familiare pene.
    
    Infatti ributtandomi tra le labbra di Fabio, lo baciai con passione, letteralmente mi sentivo trasportata da qualcosa verso di lui. Enio, nonostante aveva capito come stava andando la situazione, restò ancora esitante sull'avvicinarsi alla passera, ...
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