1. Finalmente da uomo a femminuccia abusata


    Data: 26/02/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Trans Autore: paolucciopaolino, Fonte: RaccontiMilu

    ... dentro di me.
    
    SI finalmente provai lo stesso piacere delle femmine, sentì un corpo estraneo dentro il mio corpo, sentì l’oggetto del piacere maschile profanare, impadronirsi del mio corpo’.ormai mi aveva sverginato, sverginata’ero la loro femmina, la loro checca, la loro schiava del piacere.
    
    Io a pecora ero piegata e ad un certo punto lui raggiunse l’orgasmo’, sentì un getto di sborra dentro di me, sentì per la prima volta qualcosa di diverso, come fosse una peretta, un clistere caldo’si ero sua, mi aveva aperta’ero tutta sua, si avrei fatto tutto quello che avrebbe voluto, provai amore’devozione’
    
    Ma appena finito di sborrarmi dentro si tolse e me lo mise in bocca, con un odore non buonissimo, dato che mi aveva sfondato il culo.
    
    Lui: leccami il cazzo , puliscimelo tutto brutta troia’.ed io eseguì.
    
    Mi presero e mi misero seduta, col culo verso il basso, si sotto, sdraiato col cazzo in su c’era un altro’un altro cazzo enorme, sentì di nuovo dolore, mamma mia che male, tutto il mio peso contribuiva a farmi entrare il bastone di carne dentro di me.
    
    Faceva troppo male’ma mamma mia quanto mi piaceva.
    
    In quella posizione arrivarono altri 3 , i quali mi misero i cazzi in faccia ed io subito , ansimando, gridando come una proietta, saltando su e giù, per farmi scopare da quello sotto, masturbavo e leccavo i cazzi di fronte, i quali subito mi sborrarono in faccia ed uno in bocca.
    
    Ma quanti cazzi avevo preso in bocca? Quante sborrate avevo ingerito? Non lo so, ...
    ... ma tante ne volevo. Mamma mia quanto era bello vedere i maschi pelosi, forti, prendermi di forza, costringendomi a succhiargli i cazzi, vederli come mi palpavano con gusto, vederli come si eccitavano, come gli si rizzavano i cazzi, vederli come mi sborravano.
    
    Si, le palpate sulle mie gambe, le cosce depilate e coperte dai collant velati e adesso impregnati di schizzate di sborra, si , si, ed io andavo su e giù fino a far sborrare anche quello che mi stava profanando il culo da sotto.
    
    Alla fine mancò solo lui, si il mandingo della situazione, tirò fuori un cazzo di colore nero, grosso e col suo complice dello stesso colore iniziarono a profanarmi assieme uno nel culo ed uno in bocca.
    
    Mamma mia che male, le lacrime erano vere, ma il piacere fu immenso, il mio cazzo stava esplodendo ed allora arrivò un altro il quale si mise a succhiarmi il cazzo.
    
    Era stupendo io ero al centro, avevo un mandingo dentro di me da dietro ed uno davanti in bocca e con le mani masturbavo altri due , mentre un altro a sorpresa dopo avermi dato una spompinata fece in modo da mettere il mio coso dentro il suo culo.
    
    Era bellissimo, ero in mezzo, l’unico bianco in mezzo a colori scuri, si sentivo le loro mani, i loro corpi caldi, sudati, pelosi avvolermi davanti sulla pancia e dietro sulla schiena e in bocca.
    
    Tutti ci mettemmo a dare il massimo, e entrati in simbiosi sembravamo come dei canottieri sincronizzati, tutti ad ansimare di piacere, nello stesso momento a tal punto che raggiammo ...