1. Il prete innamorato del mio culetto


    Data: 09/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Tue Racconti Autore: Moss, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... chiesi subito al Don se davvero gli piacesse, se non lo trovava inferiore a quello delle ragazze della mia età. Fermamente, quasi gridando, mi disse "adoro quel culetto". Iniziai a ondeggiare, a muovermi in modo sensuale per eccitarlo ancora di più. Il fatto che si stesse segando attraverso la tunica mi fu confermato dal suo respiro, che aumentava di frequenze sempre di più. Non capivo più nulla, ero soltanto eccitato di star facendo un balletto sexy al mio prete che si stava masturbando guardando il mio sedere. Gli dissi che poteva segarsi liberamente, che a me piaceva e stava bene. Non se lo fece ripetere e sfoderò un bel cazzo nodoso di circa 18 cm, con la cappella rossa e lucida dall'eccitazione. Mi pregò di abbassare i pantaloni e di farmi vedere con le mutande, cosa che immediatamente feci, mettendomele nelle chiappe come se avessi un perizoma. Don Enrico era fuori di sé, a quella vista prese a masturbarsi furiosamente. Io abbassai le mutandine del tutto e premetti il mio bel culetto liscio sul pannello traforato. Lui ...
    ... spinse il suo cazzo sul pannello e mi sembrava di sentirlo attraverso il sottile pannello che ci separava. Lui non resistette oltre, e appena mi vide mettere un dito dentro al buchino, esplose e mi riversò litri di sborra addosso. Il suo nettare era molto denso, e la maggior parte di esso arrivò sul mio culetto, inondandolo, e molto rimase a colare tra i buchi del pannello del confessionale, ad imperitura memoria del fatto che avevo fatto sborrare il mio prete sul mio culo. Soddisfatto del risultato, mi accorsi che ero venuto anche io, nell'esatto momento in cui mi infilai un dito, inondato dello sperma di Don Enrico, dentro il mio culetto. Mi pulii e rivestii. Ma non prima di essere passato da Don Enrico che, ancora ansimante, mi diede un pizzicotto, che si trasformò poi in una decisa strizzata del mio culetto. Con il cuore a mille, uscii dalla Chiesa e tornai a casa.
    
    Questa è la fine del racconto, ovviamente di fantasia, ma non delle esperienze del protagonista. Fatemi sapere se vi è piaciuto, e se volete il resto.  
    
    Moss 
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