1. Venduta da mio marito per saldare un suo debito di gioco


    Data: 01/03/2021, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: Scribakkino, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... di mio marito.
    Devo però ammettere a me stessa che la cosa se da una parte mi preoccupa per il fatto che la persona che vado a incontrare è uno che non si fa scrupoli a far del male a chi gli fa dei torti e che probabilmente è abituato a trattare le donne da puttane dall'altro lato proprio questi motivi mi procurano un certo prurito.
    Arriviamo a casa sua , una villetta autonoma. Dico a mio marito di aspettarmi e scesa dall'auto suono il campanello.
    Il cancelletto si apre e mi dirigo verso l'ingresso.
    Mi apre la porta un uomo massiccio , di statura media , spalle larghe e collo taurino.
    È a torso nudo e indossa solo un paio di pantaloni di una tuta.
    Un fitto tappeto di peli neri gli ricopre il petto e scende stringendosi a v fino all'inguine e immagino vada ad unirsi con quelli che avrà a contornare il sesso.
    "Ecco qua la brava mogliettina che si da perché il marito resti in salute.
    Hai fatto come ho indicato a lui ?"
    Rispondo di si e mi tolgo il soprabito. Sono completamente nuda davanti a quell'uomo che potrebbe fare di me ciò che vuole ed io non avrei certo la forza fisica per ribellarmi.
    Penso di essere diventata rossa dal calore che sento avvolgermi il viso.
    Sento però anche un altro tipo di calore infondersi tra le cosce.
    "Coraggio avvicinati e comportati da brava e docile puttana , questo è il tuo ruolo"
    È inutile tergiversare , non ho alternative.
    Mi porto di fronte a lui e lo bacio quindi gli accarezzo il petto giocando un po' coi peli.
    Lecco i ...
    ... capezzoli e poi scendo dando piccoli baci fino ad arrivare all'inguine.
    Sotto ha un'evidente erezione che gli gonfia i pantaloni , segno che non porta le mutande.
    Glieli calo e lo aiuto a liberarsene.
    Da un fitto boschetto di peli svetta un cazzo dalle dimensioni mai viste tra gli uomini che ho frequentato prima del matrimonio e che superano di gran lunga quelle di mio marito che sono nella norma.
    "Ti piace puttana , è abbastanza grosso per te ?"
    Lo guardo , deglutisco e non rispondo.
    Lui capisce e si mette a ridere.
    "Preparati a farti sfondare ogni tuo buco , ti farò godere come non hai goduto mai , credimi. Ora comincia a darti da fare"
    Il cazzo è duro e teso , la grossa cappella gocciolante.
    Raccolgo con la lingua le gocce che la imperlano.
    Faccio scorrere la mano aperta lungo il tronco fino alle palle che mi metto a massaggiare.
    Provo a prendere in bocca quel tronco di carne.
    Devo aprirla quasi al limite.
    Mi metto a succhiare.
    "Aspetta , fammi sedere sul divano , sarà più comodo per tutti e due"
    Lascio che si accomodi e riprendo da dove avevo iniziato.
    Riesco a prenderne in bocca circa la metà.
    Succhio con impegno e lui inizia a gemere poi mi mette una mano sulla testa e comanda lui il ritmo e l'intensità dell'affondo.
    Spinge sempre più giù , la cappella mi stuzzica la gola ed io ho un singulto. Lui non se ne preoccupa ed ogni volta spinge un po di più a fondo.
    Non riesco a trattenere dei conati ma non vomito anche se mi è arrivato in gola.
    Sento la ...
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